Via libera di Asco Holding dividendi per 18 milioni

L’assemblea ratifica: 21 milioni di utile. Della Giustina: il gruppo funziona e rende A Comuni e privati che partecipano alla società nel 2017 un maxi bonus
Una nuova pioggia di soldi per i 90 comuni e le due società private di Asco Holding Spa. Ieri mattina l’assemblea riunitasi sotto la presidenza di Giorgio Giuseppe Della Giustina, ha approvato il bilancio di esercizio 2016 confermando le indiscrezioni delle settimane scorse e fissando l’utile a quota 21.983.884 euro. Ma la buona notizia è stata soprattutto quella di dividere tra i soci ben 18 milioni di euro in linea con quanto fatto l’anno scorso quando poi la società deliberò un ulteriore dividendo straordinario da 10 milioni di euro bonificato nelle casse dei soci questo febbraio.


Come l’anno scorso il dividendo resta il frutto anche delle buone performance in Borsa di Ascopiave e dei risultati della altre controllate del settore vendite e distribuzione, ma anche di AscoTlc. Una società dalle varie sfaccettature quindi – Asco Holding – che continua confermarsi un ottimo investimento e lascia ben sperare i soci sulla possibilità di un ulteriore bonus anche quest’anno.


All’assemblea di ieri hanno partecipato 57 soci portatori di una quota azionaria di poco inferiore al 70%. «Il positivo risultato conseguito nel 2016 è stato determinato sicuramente dalle brillanti performance ottenute dalle società del gruppo attive sia nella distribuzione che nella vendita del gas» conferma il presidente Della Giustina «Asco Tlc, la nostra società di telecomunicazioni, ha raggiunto un ottimo posizionamento e sta dimostrando ancora importanti potenzialità di sviluppo».


Con l’approvazione della distribuzione del dividendo proposto ieri, sommandolo al dividendo straordinario erogato nel mese di febbraio, i milioni distribuiti nel 2017 dalla società diventano così ben 28, «Quindi il 2017 sarà sicuramente ricordato come un anno particolarmente positivo» segue il presidnete, «con risorse che permetteranno a tanti dei nostri Comuni di poter chiudere con serenità i loro bilanci sempre più fragili a causa dei tagli dei trasferimenti perpetrati a livello centrale, ed anche di finanziare opere e iniziative sul territorio».


In Asco ieri soddisfazione e voglia di festeggiare nonostante le tensioni politiche che in questi giorni hanno caratterizzato l’uscita di scena dell’ex presidente Ascopiave Fulvio Zugno oggi ai ferri cortissimi con la società e la Lega che un tempo lo portava in palmo di mano. La resa dei conti il prossimo 7 agosto nell’ambito dell’assemblea di Ascotrade che dovrà confermare il ritorno alla presidenza di Stefano Busolin .


«Per racchiudere tutto in uno slogan potremo dire “Territorio, territorialità, dividendi”» sottolinea ancora Della Giustina, «noi siamo ciò che rappresentiamo, il territorio, noi costituiamo la sintesi di un insieme di relazioni tra la società e il cittadino, la territorialità, noi lavoriamo per la comunità alla quale trasmettiamo i benefici del nostro operato, i dividendi».


A detta dei responsabili della società il Cda «continuerà a garantire il massimo impegno per contribuire, con un lavoro quotidiano condiviso con tutto il management, i dipendenti e gli amministratori del Gruppo, alla valorizzazione, al miglioramento e alla promozione dei servizi resi ai Soci e al territorio». Per il futuro si punta ancora all’innovazione, ma anche alla proposta di idee nuove utili a «continuare a migliorare i risultati conseguiti dal gruppo e garantendo, nel contempo, il dovuto sostegno allo sviluppo economico-sociale della nostra realtà territoriale».


Ieri, dopo le belle notizie, i compiti più burocratici con la nomina del Collegio sindacale che ha visto di fatto la totale riconferma dei professionisti fino ad oggi a lavoro: Michele Dei Tos (Presidente), Bruno Sonego e Alessandra Poloniato (Sindaci effettivi) e Luca Biancolin e Annarita Fava (Sindaci supplenti).


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