Via felpa e jeans bucati In giacca e tubino per celebrare la ripresa
CONEGLIANO
A lanciare la proposta, su idea di una professoressa, era stato il preside Stefano Da Ros, a rispondere sono stati loro, gli studenti del liceo Marconi. Ieri mattina, alla ripresa delle lezioni in presenza, gli allievi hanno accolto l’invito ad abbandonare felpone, tute, jeans strappati e sneakers, a favore di gonne, stivali, cappotti, camicie e maglioncini più eleganti. Per celebrare degnamente il tanto atteso ritorno sui banchi di scuola. «Siamo contenti di essere tornati a scuola» commenta Aman, studente di quinta del liceo classico «abbiamo ricominciato, diciamo, non ancora in maniera “normale”, ma è stato fatto un importante passo avanti. L’idea del preside? Ci è piaciuta, nel senso che ci riporta alla normalità. Anche a dire, “che cosa mi metto oggi per andare a scuola?”. La ripresa delle lezioni in presenza è davvero un evento da celebrare». «In effetti ho ricevuto una dozzina di mail di genitori che hanno fatto un plauso all’idea di venire a scuola un po’ più curati, eleganti» sottolinea il dirigente scolastico Stefano Da Ros «una mamma ci ha fatto notare che questo è stato anche un incitamento ai giovani a curarsi un po’». Al momento al liceo Marconi (classico, scientifico, scienze applicate, economico sociale e musicale) la presenza al 50% è gestita con le rotazioni settimanali per classi intere. La Dad non è ancora stata abbandonata, ma per qualche giorno a settimana pigiami e tute possono restare nell'armadio. —
Salima Barzanti
Riproduzione riservata © Tribuna di Treviso