Ventisei lavoratori dell’Iveco trasferiti nella sede di Suzzara
VITTORIO VENETO. A 26 lavoratori dell’Iveco di Vittorio Veneto, una delle più blasonate industrie della città, è stata chiesta dalla direzione aziendale la disponibilità a trasferirsi a Suzzara, in provincia di Mantova.
Un trasloco a termine, di breve durata, perché nello stabilimento Iveco di quella città ci sono importanti commesse da concludere.
A Vittorio Veneto, invece, non si è ancora perfezionata la richiesta produttiva della Russia. Si tratta di alcune centinaia di Lince, i blindati supersicuri che vengono fabbricati da Iveco, con la componentistica realizzata nel sito produttivo vittoriese. I Lince sono utilizzati dall’esercito russo nella guerra ingaggiata in Siria contro l’Isis.
Considerata la situazione, a Vittorio Veneto sono in programma, fino a metà anno, 28 giornate di cassa integrazione.
Ma l’azienda è solidissima ed il personale è molto qualificato, da qui la richiesta della momentanea presenza a Suzzara.
I lavoratori, che sono molto fidelizzati, sembrano orientati a dare il proprio assenso.
La Iveco, fra l’altro, è una fabbrica del gruppo Fiat, per cui vengono applicati anche a Vittorio Veneto i contratti voluti da Marchionne, che escludono la Fiom da alcune opportunità. (f.d.m.)
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