Vendere villa Croze per pagare la bonifica?
VITTORIO VENETO
La vicenda dell’ex Carnielli è stata al centro di una riunione dei consigli di quartiere. Meno di una trentina i partecipanti; le polemiche, evidentemente, non convincono i vittoriesi che sono preoccupati dei rischi dell’inquinamento. Il presidente Giovanni Braido, cogliendo l’allarme in questo senso, ha rilanciato un’idea di qualche anno fa: vendere villa Croze per recuperare la somma necessaria per la bonifica, semmai dovesse essere il Comune a farsene carico, almeno transitoriamente. Il consigliere di Ceneda, Michele Bastanzetti, condividendo la preoccupazione, ha comunque affermato che la città non può rinunciare ad un patrimonio come quello di villa Croze, perché salterebbe anche la proprietà delle opere conservate. —
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