Velodromo di Spresiano, un progetto da 35 milioni per la casa del ciclismo indoor

Il progetto prevede una struttura polifunzionale che ospiterà ciclismo su pista, pallacanestro, pallavolo, hockey e atletica indoor: ecco quando verrà realizzato 

La Redazione
Il cantiere abbandonato del velodromo di Spresiano
Il cantiere abbandonato del velodromo di Spresiano

È stato firmato oggi il contratto di mutuo con l’Istituto per il Credito Sportivo e Culturale (ICSC), che garantisce il finanziamento per la costruzione del nuovo velodromo di Spresiano, destinato a diventare il centro nevralgico per il ciclismo italiano indoor.

Con un investimento complessivo di 35 milioni di euro, l’opera si prepara a dare il via a un’innovativa infrastruttura sportiva nella provincia di Treviso, che non solo servirà per il ciclismo su pista, ma sarà anche un impianto polifunzionale adatto ad ospitare altre discipline, come pallacanestro, pallavolo, hockey e atletica indoor.

Il progetto 

Il progetto è il frutto di una sinergia tra diversi attori istituzionali. Il Ministro per lo Sport e i Giovani, Andrea Abodi, ha svolto un ruolo fondamentale nel portare avanti l’iniziativa, attraverso l’Accordo di Programma sottoscritto tra il Dipartimento per lo Sport, la Regione Veneto, il Comune di Spresiano, Sport e Salute S.p.A. e l’Istituto per il Credito Sportivo. La firma del mutuo tra ICSC e Regione Veneto rappresenta l’ultimo tassello di un piano economico che vede un contributo sostanzioso da parte del Governo.

Nel dettaglio, il Ministro Abodi ha stanziato 28 milioni di euro per la realizzazione del velodromo, mentre ICSC ha erogato due finanziamenti a tasso d’interesse completamente abbattuto: uno da 4 milioni di euro al Comune di Spresiano, e uno da 3 milioni alla Regione Veneto.

Questo intervento, che beneficia di un'alta collaborazione tra pubblico e privato, contribuirà a realizzare un’opera con forti impatti positivi sulla comunità.

I benefici per il territorio

Secondo le stime della Piattaforma DELTA dell’ICSC, i ritorni sociali dell’investimento (SROI) sono considerevoli: per ogni euro investito, si prevede un beneficio per il territorio e la comunità che sarà più di sei volte superiore.

Un dato che sottolinea l'importanza di un progetto con elevati valori sociali e sportivi, destinato a diventare un punto di riferimento per la promozione dello sport e del benessere sociale.

La durata prevista per la realizzazione dell’opera è di 18 mesi, e una volta completato il velodromo, la gestione della struttura sarà affidata a un operatore economico qualificato tramite una gara pubblica indetta dalla Federazione Ciclistica Italiana.

Il velodromo, oltre a ospitare eventi sportivi internazionali, sarà utilizzato regolarmente dalla Federazione e dal Comune per attività legate al ciclismo e a numerose altre discipline sportive.

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