Vazzola, gira a petto nudo armato di coltelli: fermato dai carabinieri si ferisce al ventre

Scalzo e in stato confusionale, riportano alcuni testimoni, alla vista dei carabinieri, allertati dai passanti, ha estratto le due lame dalla tasca ferendosi al ventre. E’ probabile che volesse commettere un gesto estremo. 

La ricostruzione

Girava con due lame per la piazza di Vazzola scalzo e a petto nudo, in evidente stato di alterazione. Sono stati i passanti, spaventati, ad allertare le forze dell’ordine. Attorno alle 15.30 i carabinieri sono intervenuti in piazza Vittorio Emanuele per placare l’uomo, italiano di mezza età, che alla vista dei militari ha estratto dalla tasca i due coltelli, colpendosi al ventre.

Ferito e sanguinante, l’uomo assistito dai carabinieri ha atteso l’arrivo dei sanitari del Suem che gli hanno prestato le prime cure prima di trasportarlo all’ospedale Santa Maria dei Battuti di Conegliano dove si trova tutt’ora ricoverato, non in pericolo di vita.

Un gesto estremo

La scena si è svolta davanti agli occhi di residenti e passanti sgomenti. Da una prima ricostruzione è verosimile che l’uomo fosse uscito di casa con l’intenzione di commettere un gesto estremo. L’episodio arriva al culmine di un periodo di festività di superlavoro per le forze dell’ordine, in particolare nella zona della sinistra Piave, scenario nei giorni scorsi a Conegliano e Susegana di due episodi violenti, sfociati in risse e accoltellamenti, che in entrambi i casi hanno visto protagonisti soggetti alterati dagli effetti dell’alcol.

Anche ieri pomeriggio l’uomo armato mostrava segni di alterazione. Non si esclude che lo stato confusionale fosse riconducibile all’uso di qualche sostanza. È uno degli aspetti oggetto di accertamenti da parte delle forze dell’ordine.