Vanno in ferie: i ladri svuotano la villa

GIAVERA. Colpo grosso in casa del cavaliere Luigi Corletto, imprenditore in pensione, mentre lui è in ferie. Rubati mobili e quadri per un valore di oltre 30 mila euro. Non contenti i ladri, sempre nella stessa notte, hanno ripulito anche la vicina casa del fratello, Sandro, portando via oggetti per qualche migliaio di euro. Su entrambi i furti indagano i carabinieri. Fino a qualche anno fa, l’ottantaquattrenne, assieme al fratello, si occupava di costruzioni metalliche.
Fabbri espertissimi e stimati in tutta la zona per i loro lavori. Nei giorni scorsi, dopo quasi un mese di ferie, per l’ex imprenditore è stata davvero una brutta sorpresa arrivare nella sua villa di via Pedemontana e trovarla spogliata quasi di tutto quello che c’era al suo interno. I ladri sono riusciti a portare via buona parte del mobilio, alcune statue, dei quadri e molti altri oggetti di inestimabile valore non solo economico, ma anche affettivo. Ricordi, regali e souvenir ai quali i coniugi Corletto erano legati ora si trovano da qualche parte nelle mani di estranei che li venderanno a collezionisti e amanti dell’antiquariato. Analoga la scena che si è presentata agli occhi del fratello Sandro.
«Sono stato più fortunato perché i ladri hanno portato via pochi oggetti», dice Sandro Corletto. «Per noi è la terza visita nel giro di qualche anno», dichiara Luigi , «siamo stanchi di questa situazione e non posso vivere facendo la guardia alla mia casa». Nessuna parola in più per l’ex imprenditore che nei giorni scorsim al rientro dalle vacanze si è trovato a fare la conta dei danni. Marito e moglie sono ancora sotto shock, temono che possa ripetersi un episodio del genere, si sentono in pericolo in casa propria.
La banda di ladri, probabilmente abilissimi ed esperti di antiquariato, è entrata in azione qualche giorno prima del rientro della famiglia Corletto nella villa di via Pedemontana. Insomma i malviventi hanno avuto tutto il tempo di scegliere e valutare tra moltissimi oggetti, mobili e quadri antichi da portare via per sempre. Hanno messo mano su ogni cosa, rovistando in cassetti e armadi, in cerca pure di denaro, gettando tutto sul pavimento. Non hanno risparmiato i soprammobili, sempre di un certo valore economico. Con l’amaro in bocca l’unica cosa che è rimasta da fare ai due fratelli è stata quella di sporgere denuncia ai carabinieri del comando locale che hanno subito avviato le indagini.
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