Valentina vola sui pattini a rotelle e nelle preferenze

San Biagio. In consiglio la Pillon, campionessa del mondo È stata il “fenomeno” del centrodestra. E vuole crescere

SAN BIAGIO. Pattini a rotelle e politica locale, doppio toeloop e interpellanze, flip e lutz e bilancio triennale possono andare d'accordo.

L'abbinamento può sembrare curioso. Ma c'è chi sta riuscendo a renderlo naturale, spontaneo, con la freschezza tipica dei ventenni, unita alla giusta dose di grinta e determinazione.

Lei è Valentina Pillon, classe 1994, campionessa della nazionale italiana di pattinaggio artistico, vincitrice del mondiale dello scorso anno in Cina ed oro europeo 2017/2018. Ma non basta. Alle recenti amministrative per il rinnovo del consiglio comunale è stata infatti la candidata consigliere più votata per la lista di centrodestra Catto Sindaco, con ben 254 preferenze.

Il boom a San Biagio centro e Cavriè. Dalle "battaglie" con i pattini sui parquet dei palazzetti di mezzo mondo, insomma, la 23enne - laureata in Economia aziendale, oggi studentessa magistrale in amministrazione, finanza e controllo a Cà Foscari - è pronta a passare a quelle del consiglio comunale, sui banchi dell'opposizione.

Ed allo stesso tempo, magari con l'appoggio di altri coetanei, vuole mettersi in gioco per inserire una colonna sonora nuova alla "sua" San Biagio. Niente piroette o complicate coreografie da medaglia, ma idee e prospettive nuove, oltre la normale e "vecchia politica".

Anche perchè lei, Valentina, ha le idee chiare. «Uno dei miei obbiettivi per i prossimi cinque anni è formare una squadra di giovani interessata alle problematiche locali, che si rapporti con la cittadinanza» spiega la campionessa-consigliere, «in opposizione il mio impegno sarà puntuale, critico se serve, ma allo stesso tempo sarò propositiva».

Non sarebbe più facile, a 23 anni, proseguire nella routine fatta di studio e sport?

«Ricercare nuove sfide fa parte del mio carattere, da sempre. Sono molto ambiziosa e tenace: lo sport agonistico in ciò è stato fondamentale, è stato il mio maestro di vita. Le preferenze? La risposta della gente mi ha sorpreso, ringrazio tutti» aggiunge ancora Valentina, che poi analizza la sua visione di politica, «la ritengo un impegno civile, non qualcosa di astratto ma piuttosto un elemento che appartiene a tutti, specie a livello locale. La politica siamo noi, è per costruire il mio domani che ho deciso di scendere in campo, con la consapevolezza serva un vero cambiamento: c'è bisogno di rinnovamento e concretezza». Due elementi, questi ultimi, che Valentina sembra voler far propri. Perchè se le chiedi che cosa rappresenta San Biagio per lei, va subito al sodo. «San Biagio è il mio paese, dove vivo e dove è stata segnata la mia infanzia» ti spiega, «negli ultimi anni ho assistito ad un progressivo decadimento: ha chiuso l'edicola, la piazza non è mai decollata, le manifestazioni organizzate in passato non sono più state riproposte». E su questi temi la grinta, da vera sportiva, forte dell'exploit di preferenze, non si può certo dire le manchi.

«Di fronte alle chiusure di certe attività del centro credo che chi amministra debba prendersi la responsabilità di farle rivivere» spiega la giovane consigliera, che pensa anche ai propri coetanei: «Noi giovani siamo portatori di idee innovative, al passo con i tempi, ed è giusto possiamo occuparci direttamente della comunità, rimboccandoci le maniche. La politica o la fai o la subisci: io la mia scelta l'ho fatta».

La campionessa resta tale, determinata fino in fondo. E se la mattina del prossimo 30 giugno, in municipio, si insedierà ufficialmente sui banchi del consiglio comunale, c'è anche l'impegno sui pattini da portare avanti.

«Ad ottobre avrò il campionato del mondo in Francia, miro a riconfermarmi, ma penso anche a realizzarmi professionalmente, proseguendo gli studi».

Alessandro Bozzi Valenti

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