Unità cinofile al Biscione ispezionate 38 corriere

Blitz dell’Arma a caccia di spacciatori: controllati studenti e pendolari Sopralluogo anche nell’area ex Saita, spesso meta di sbandati e senza tetto
Di Diego Bortolotto

CONEGLIANO. I cani antidroga salgono sulle corriere degli studenti a caccia di stupefacenti. I carabinieri del nucleo radiomobile, con il supporto della polizia locale di Conegliano, hanno effettuato un blitz ieri mattina al Biscione. Ieri gli alunni tornavano a scuola dopo la pausa per le vacanze pasquali. I mezzi, che da varie parti della provincia portano i ragazzi in città, sono stati bloccati all'arrivo in piazzale Zoppas. Complessivamente sono state ispezionate 38 corriere e diverse centinaia di giovani. Tutti sono stati fatti scendere dalle porte anteriori, "scortati" dai due pastori tedeschi delle unità cinofile di Torreglia. I cani non hanno segnalato presenza di droga, nemmeno all'interno dei bus, nell'ipotesi che qualche ragazzino avesse gettato le dosi vedendo i carabinieri. I militari dell'Arma hanno identificato alcuni individui, ma non c'è stata alcuna denuncia. Gli accertamenti sono quindi proseguiti all'interno dell'ex Saita, in passato ricettacolo di sbandati e senza tetto. L'edificio, che andrà all'asta il prossimo 19 maggio, è risultato disabitato. «Ritengo opportuno che questi interventi siano svolti periodicamente», spiega il sindaco Floriano Zambon, che è sempre in stretto contatto con i vertici dell'Arma, «in supporto alle attività svolte quotidianamente dalle forze dell'ordine». In particolare l'obiettivo è tenere sotto osservazione alcune aree cittadine, dove rischia di svilupparsi degrado. L'ex Saita appare "bonificata", ma altre zone sono a rischio, come via Cavallotti, dove un mese fa era stato ucciso un clochard.

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