Una proroga di sei mesi alle insegne contestate

CONEGLIANO. La giunta concede la proroga alle insegne luminose di palazzo Mazza, anche se i vigili hanno dato parere negativo. Era stata a dicembre la Soprintendenza a chiedere al Comune un parere e quindi di sospendere il rilascio di autorizzazioni. Adesso la giunta comunale ha stabilito che gli impianti pubblicitari sono regolari e che «Il “centro luminoso” realizzato sulle facciate di Palazzo Mazza, risalente nell'impianto originario al 1981, successivamente integrato fino ad assumere l’attuale conformazione, è divenuto elemento distintivo e caratterizzante l'impostazione del centro cittadino». La piccola Time square di Conegliano può rimanere al suo posto, sino al 31 dicembre quando scade la convenzione, in attesa che la ditta proponga un nuovo accordo. Questo anche se la polizia locale, il 19 giugno, aveva “censurato” le insegne. «Parere negativo per tutti gli impianti collocati sulla facciata di sinistra, Idealstile, Neon Lauro, Samogin, Carta Box, Collalto, Macchina del Caffè, compreso impianto Banca della Marca, in quanto si collocano in corrispondenza d'intersezione stradale, ciò ai sensi dell'art. 51 comma 4 del Regolamento di Esecuzione del Codice della Strada – scrive la municipale - gli impianti sono elemento di distrazione per i conducenti». —
Di.B.
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