«Un treno diretto per Venezia» partita la petizione a Trenitalia

MONTEBELLUNA. Ne basterebbero due: uno al mattino e uno alla sera, per facilitare la vita ai pendolari. Si tratta del collegamento ferroviario con Venezia.
Un tempo c’era un treno al mattino che faceva la linea diretta Belluno-Venezia passando per Montebelluna e un altro alla sera. Ed erano le due corse più utilizzate dai pendolari del Montebellunese per andare a studiare o a lavorare a Venezia. Alcuni anni fa è stato cancellato il collegamento diretto con Venezia e tutti i viaggiatori che da Montebelluna vogliono raggiungere in treno Venezia devono effettuare il cambio a Treviso confidando nella puntualità per prendere la prima coincidenza. E adesso riparte la petizione per chiedere a Trenitalia di ripristinare un collegamento diretto nell’orario più utilizzato dai pendolari senza dover attendere la coincidenza a Treviso. Era già stata lanciata 11 mesi fa tale petizione, poi si era arenata, adesso è ripartita, con l’obiettivo di raggiungere almeno le mille firme e ieri erano già arrivate a quota 871 le sottoscrizioni.
La richiesta contenuta nella petizione, indirizzata a Trenitalia e alla Regione Veneto nonché al sindaco di Montebelluna, è di inserire una corsa diretta Belluno-Montebelluna-Venezia tra le 7 e lo 8 del mattino per raggiungere il capoluogo lagunare e un’altra tra le 19 e le 20 per tornare a casa. In pratica quanto c’era prima che venisse adottata la politica di fermare i treni a Treviso e costringere i viaggiatori dal Montebellunese a prendere la coincidenza col treno in arrivo da Udine o da Conegliano e diretto a Venezia. Nella petizione si evidenzia «il disagio che comporta il cambio a Treviso in andata a Venezia nella fascia oraria 7-8 per la mancata coincidenza a Treviso del treno Montebelluna–Treviso con il treno RV Treviso–Venezia delle ore 7.23 e la conseguente necessità di usufruire del treno seguente che comunque non consente di rispettare l’orario di lavoro. In questa fascia oraria l’affluenza dei pendolari che da Belluno e zone limitrofe, in particolare da Montebelluna, si recano a Venezia è elevata. Per quanto riguarda il collegamento di ritorno da Venezia a Belluno si richiede, vista l’affluenza di pendolari che insistono sulla fascia oraria 19-20, l’istituzione di un treno che raccolga tutti i richiedenti interessati a tale tratta risolvendo in tal maniera il disagio provocato dai tanti cambi e dai tempi eccessivamente lunghi di attesa nonché dal ricorso al proprio mezzo per raggiungere le stazioni di Belluno, Treviso o Castelfranco».
Insomma la richiesta è di un collegamento ferroviario diretto, Belluno–Montebelluna–Venezia e ritorno, compatibile con gli orari di maggiore flusso di pendolari all’inizio e fine lavoro, non tutti i treni che partono da Belluno via Montebelluna e diretti a Treviso, ma almeno uno al mattino e uno alla sera. –
Enzo Favero
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