Un ragazzo ammazza un capriolo a calci a Semonzo

SEMONZO. Un capriolo ferito ammazzato a calci da un ragazzo davanti agli occhi della compagnia di amici. A riferire l'incredibile violenza sull'animale sono state le guardie zoofile dell'Enpa, l'associazione animalista. I fattirisalirebbero ad inizio aprile quando due studentesse universitarie stavano percorrendo la strada Semonzo - Romano D’Ezzelino, alle pendici del Grappa. Lì hanno trovato un capriolo ferito che ha improvvisamente invadeso la loro carreggiata scontrandosi con l'auto. Parcheggiata la macchina e iniziato a cercare soccorsi per l'animale, con le zampe anteriori spezzate, sono state avvicinate da un gruppo di sei sette ragazzi in motorino di ritorno da una festa per il diciottesimo compleanno di uno di loro. Uno dei ragazzi è sceso dal ciclomotore ed ha cominciato a colpire il capriolo con dei potenti calci all’altezza collo, appena sotto la testa.

“Io so come si fa” ha risposto lui alle grida delle ragazze che gli chiedevano di smettere"vado a caccia con mio papà. Così si abbatte un animale ferito".
Nel frattempo anche da altri automobilisti erano stati allertati carabinieri e Ulss, ed inviato sul posto un veterinario arrivato davanti al capriolo però solo dopo un'ora, quando l'animale era morto.
Nei confronti del ragazzo M.C. residente in zona, scatterà una comunicazione alla Procura per maltrattamento di animali.
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