Un camion va a fuoco lungo la tangenziale Treviso sud paralizzata

Il motore surriscaldato o un guasto hanno fatto divampare l’incendio in piena corsa. Così un camion ieri mattina ha preso fuoco in tangenziale. Illeso il conducente, ma la strada è stata chiusa e il quadrante sud della città è andato ancora una volta in tilt.
il rogo
Le fiamme sono divampate attorno alle 11 quando il camion stava percorrendo la tangenziale in direzione di Paese. Arrivato a qualche centinaio di metri dalla rotonda dell’ospedale il conducente ha visto il fumo e le fiamme uscire dal motore. Ha immediatamente arrestato la corsa cercando di mettersi a lato strada ed è sceso dal mezzo per mettersi in salvo. Immediata la richiesta di soccorso ai vigili del fuoco lanciata mentre alcuni automobilisti riuscivano a superare il camion e proseguire nel loro tragitto, mentre altri si fermavano a distanza. I vigili del fuoco, una volta arrivati sul posto, hanno impiegato pochi minuti ad avere la meglio sulle fiamme. Ma per ragioni di sicurezza è stato necessario chiudere la tangenziale. La polizia locale di Treviso ha fermato le auto all’altezza dell’uscita di Fiera; la prima entrata utile dopo l’incidente era dunque quella dell’ospedale. Sul luogo dell’incendio anche due ambulanze, ma solo per precauzione. Nessuno infatti è rimasto ferito. Sull’asfalto è rimasto lo scheletro di acciaio del camion. La carreggiata nord della tangenziale è rimasta chiusa per circa un’ora, per consentire ai vigili del fuoco di mettere in sicurezza l’area e spostare il camion.
Il blocco a treviso
Pesantissime le ripercussioni sul traffico. Le auto si sono incolonnate fino all’uscita di via Borin, dove pochi minuti dopo l’incendio è intervenuta la polizia locale per chiudere la tangenziale e deviare le auto verso Fiera. Per il quadrante sud è stato il caos. Le auto si sono incolonnate principalmente sulle due strade che portano a Fiera: via Borin e via Postumia, con tempi di percorrenza lunghissima verso la città. Da via Lanzaghe al put 40 minuti, con un'unica lunga coda che da viale IV novembre giungeva fino a via Venturini. Idem sull’altra direttrice di Fiera, con gli automobilisti a cercare di districarsi invano nelle stradine del quartiere per trovare una via di accesso alla città più veloce.
caos a silea
Non è andata meglio a Silea, che come Treviso ad ogni intasamento della tangenziale, si paralizza. Tanti quelli con gli occhi al cielo a fissare la colonna di fumo nero che si levava a ovest, ma soprattutto auto imprigionate per un’ora sulla bretella della Treviso Mare che collega anche il casello di Treviso sud con la tangenziale. Superato lo svincolo con via Treviso, non c’era altra strada utile liberare le auto in coda. Proprio dal casello (complice anche l’assenza di informazioni) un flusso continuo di auto e camion che non facevano altro che allungare la colonna formatasi in tangenziale.
Caccia alle vie d’uscita
Anche in questo caso, non appena possibile gli automobilisti hanno iniziato a cerca vie di fuga dalle code, e si sono riversati in centro a Silea. Code in via Sile, via Lanzago, e via Treviso. Rallentamenti in centro e a Lanzago. Il traffico ha cominciato a tornare alle normalità solo attorno alle 12.30, poco dopo che la tangenziale è stata riaperta. —
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