Tutto quello che c'è da sapere su Paola Egonu, la giocatrice che ha portato l'Imoco in cima al mondo

La fuoriclasse di Cittadella ha solo 21 anni: impressionante. Ha vinto in Europa e in Cina, ora vuole prendersi lo scudetto

Super Paola Egonu: tutto quello che c'è da sapere sulla pallavolista dei record

TREVISO. Certo che averla da questa parte delle rete e coi colori gialloblù addosso è tutta un’altra cosa. Paola Egonu aveva messo piede a Conegliano per la prima volta il giorno dell’annuncio del suo passaggio all’Imoco: era fine maggio di quest’anno, quando alla Zoppas Arena si stava per giocare la seconda tappa della Vnl, La conferma l’aveva data lei stessa pochi giorni prima, appena conquistata la Champions League con Novara.

E subito è scoppiato l’amore: i tifosi dovettero aspettare la seconda partita dell’Italia per vederla scendere in campo, acclamandola fin da subito come si conviene alle campionesse.


E lei lo è, a prescindere dalla maglia che indossa; era forte al Club Italia, è diventata più forte a Novara e in nazionale, con cui ha vinto argento iridato e bronzo europeo. Sta esplodendo a Conegliano, trascinando la squadra alla vittoria in Supercoppa, al Mondiale e al dominio in campionato: dalle mura di Cittadella alle mura di Conegliano il passo è durato alcuni anni ed è già un trionfo.

Qui ha trovato l’ambiente ideale, fatto di persone, le compagne di nazionale, che già conosce e che la aiutano a crescere (non dimentichiamo che ha solo 21 anni) dal punto di vista tecnico e umano; si ride, si scherza, anche prima di iniziare a giocare e sul palco delle premiazioni, ma prima si lavora tantissimo, come ha detto, senza peli sulla lingua, per raggiungere insieme il traguardo.

Boskovic, Haak, Brakocevic, solo per citare le migliori nel suo ruolo al mondiale, ora stanno a guardare dal basso del podio; come dal basso spesso la vedono anche in campo, molto sopra la rete, impossibilitate a chiudere col muro i suoi attacchi a cento all’ora.

Paola non è una che parla molto e, quando lo fa, sa bene quale sia il suo posto. «Io non faccio l’allenatore e non so chi verrà assieme a me alle Olimpiadi».

Lo deciderà Mazzanti che si sarà fregato le mani chissà quante volte in questi giorni. Paola parla con il gioco e parla con gli occhi, soprattutto quando giunge il momento di tirare fuori gli artigli; gestisce la pressione con invidiabile facilità e tira fuori il meglio del repertorio.

Quanto saranno pesati quei palloni sul suo turno di battuta del tiebreak con il Vakifbank? Per chiunque sarebbero state zavorre pesantissime, per lei no. Non è incoscienza. E’ forza pura, talento cristallino e voglia di vincere. E noi ce la godiamo.

LA SCHEDA DI PAOLA EGONU (18/12/1998)
 
Altezza 1.90 m
 
Pesa 79 kg
 
Numero di maglia: 18
 
Numero di scarpe: 46
 
Premi individuali vinti: 7
 
Età in cui ha iniziato a giocare: 12
 
Schiaccia a un’altezza di 3,44 metri
 
Velocità record di una sua schiacciata: 107 Km/h
 
Arriva a muro a un’altezza di 3.30 metri
 
Punti in un match: 46 (2016-2017, con il Club Italia)
 
Scudetti vinti: 0
 
LA PERFORMANCE AL MONDIALE
 
Punti in un match: 38 (semifinale con il Vakifabank) record di sempre nella competizione
 
Punti totali: 119 (è seconda solo perché nella terza partita è rimasta a riposo)
 
Media punti: 29,75
 
Efficienza: 56,02% (107/191) seconda di sempre nella competizione

I NUMERI IN GIALLOBLU'

22.3:  I PUNTI CHE REALIZZA IN MEDIA CON LA MAGLIA DELL’IMOCO DA INIZIO STAGIONE
 
2: GLI ACE A PARTITA CHE REALIZZA IN MEDIA CON L’IMOCO
 
1.5: I MURI CHE REALIZZA IN MEDIA A PARTITA CON L’IMOCO
 
55,2: LA PERCENTUALE IN ATTACCO DA QUANDO GIOCA CON L’IMOCO CONEGLIANO
 
2: I TROFEI VINTI CON CONEGLIANO: SUPERCOPPA E MONDIALE PER CLUB
 
138.000: I SUOI FOLLOWER SU INSTAGRAM, IL SOCIAL NETWORK CHE AMA DI PIÙ



 

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