Tribuna coperta, parte il cantiere

Al via dal 7 maggio i lavori di copertura della tribuna est dello Stadio comunale Monigo. I lavori sono stati aggiudicati alla Grandi Opere di Borgoricco (con la Termoidraulica Sbrissa s.r.l. e la Lorenzin s.r.l.), azienda specializzata nella realizzazione di strutture pubbliche e private in vari settori dell’edilizia, un appalto che vale oltre un milione di euro, precisamente 1.097.130 euro .
Per sostenere la copertura, che sarà costituita da una struttura reticolare in acciaio con membrane in poliestere rivestite in Pvc, verranno costruiti nuovi piloni portanti in cemento armato, che serviranno anche a sorreggere i nuovi gradoni che andranno ad aggiungersi a quelli esistenti e permetteranno di ampliare i posti per gli spettatori che fino ad oggi si sono dovuti “arrangiare” sfidando freddo e pioggia per seguire le partire dei Leoni.
Il progetto è stato interamente pagato dalla società Benetton Rugby Treviso S.r.l titolare della concessione per l’utilizzo dello stadio di rugby, alla società anche l’onere della direzione dei lavori e coordinamento sicurezza delle descritte opere. Resta in capo al Comune di Treviso il finanziamento del cantiere per la realizzazione dell’opera che– grazie al bando di gara – ha permesso di fare economia per circa 97 mila euro.
In totale la durata dei lavori è stata fissata in sei mesi. Quindi si protrarrà oltre la data di riavvio delle partite del Benetton prevista tra agosto e settembre. «Ma non si andrà a collidere nè con l’attività sportiva nè con la fruizione dello stadio fanno sapere i tecnici». Oltre alla copertura il cantiere prevede anche il rifacimento di tutto il muro che delimita l’area sportiva di Monigo, oggi in condizioni fatiscenti.
«Siamo estremamente felici: finalmente possiamo dare una risposta concreta ad una struttura sportiva di fondamentale importanza per lo sviluppo della città» dice il sindaco di Treviso Giovanni Manildo, «dal 2010, il Benetton porta alto il nome di Treviso su palcoscenici internazionali, grazie alla partecipazione alla lega Pro 12. Quando Treviso accoglie tifosi e squadre gallesi, irlandesi, scozzesi o sudafricane, si è sempre dimostrata un esempio di ospitalità e spirito di condivisione. Permaneva però il problema dello stadio di Monigo, ed in particolare della tribuna est ancora scoperta: un biglietto da visita inadeguato al prestigio della città, del Benetton e del torneo. Oggi riusciamo a correggere questa mancanza, e tra sei mesi lo stadio comunale di Monigo potrà davvero ambire ad essere il tempio del rugby italiano».
«È un importante adeguamento di una struttura destinata ad uno sport che a Treviso ha raggiunto livelli mondiali» aggiunge Franco Rosi, presidente del consiglio comunale e appassionato tifoso.
(f.d.w.)
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