Treviso ufficializza la prima famiglia gay

Il Comune registra il matrimonio in Brasile dei fiorai di piazza Pola dopo due anni di battaglie

Dopo due anni di battaglie, atti ufficiali poi ritirati dalla Prefettura su mandato del Ministro Alfano, dal 10 agosto Joe Fernades e Marco Fighera sono ufficialmente riconosciuti all’anagrafe trevigiana come sposi. Con l’entrata in vigore della nuova normativa sulle coppie di fatto, la notissima coppia trevigiana titolare della fioreria “Bouquet d’Oro” in piazza Pola ha chiesto ed ottenuto di fare quello che prima della Cirinnà non era riuscita a fare: registrare ufficialmente all’anagrafe trevigiana il matrimonio celebrato in Brasile.

L’atto che ha confermato la loro iscrizione nel registro delle coppie sposate è stato timbrato due giorni fa. Ovvia la soddisfazione per i due fiorai che finalmente hanno potuto considerare vinta la sfida contro il sistema legislativo italiano e anche contro la ritrosità ad accettare le coppie omosessuali da parte di una compagine politica.

Per la città è stata di fatto la prima volta, ma potrebbe non essere l’ultima. In ballo, sul tavolo dell’ufficio anagrafe e stato civile, ci sono altre richieste di ufficializzazione dell’unione civile omosessuale. Pare siano tre, allo stato attuale, ma potrebbero aumentare nel corso dei prossimi mesi. Intanto, in tema di coppie di fatto, omosessuali e non, ormai il comune ha sciolto le riserve. Nell’ultimo bando per l’assegnazione di tre appartamenti a giovani coppie, non si fa alcun distinguo tra convivenza e matrimonio, nè tra coppie omosessuali o eterosessuali.

Riproduzione riservata © Tribuna di Treviso