Treviso, il sindaco Conte diffida Rfi per l’allagamento del sottopasso in stazione
Il fiume d’acqua nel nuovo sottopassaggio pedonale fa infuriare l’amministrazione: «Sono stanco di vedere un cantiere in disordine, sporco e inefficiente»

il nuovo sottopassaggio della stazione dei treni di Treviso ancora sotto acqua. Un figura non brutta, pessima. E il Comune non ci sta. Ieri il sindaco Mario Conte ha annunciato diffida a Rfi
«È giunto il momento di dire basta. Sono stanco di vedere un cantiere in disordine, sporco e inefficiente. L’allagamento è solo un aspetto della gestione poco attenta dei lavori». ha detto Conte, dopo le segnalazioni sulle «infiltrazioni», come la chiama il Comune, anche se in realtà era un fiume d’acqua.

«Ho convocato più volte i vertici di RFI e l’ho fatto anche oggi dopo l'ennesimo sopralluogo. Mi è sempre stato garantito che la situazione sarebbe migliorata. I passi in avanti, però, non sono stati sufficienti a rendere il cantiere realmente operativo. I lavori vanno finiti entro il 2025, ma con queste modalità non si va lontano. RFI deve assumersi le proprie responsabilità, perché delle chiacchiere, detto in maniera molto franca, mi sono stufato. Stiamo predisponendo una diffida e procederemo a tutela dell’ente e dei cittadini».
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