Treviso si mobilita per Gaza: venerdì in piazza Borsa il presidio e 140 musicisti in concerto

Cgil Treviso aderisce alla mobilitazione per la pace in Palestina promossa dalla Cgil nazionale: l’iniziativa prevede l’indizione dello sciopero generale provinciale di quattro ore

Manifestazione pacifista pro Gaza in piazza dei Signori l'anno scorso
Manifestazione pacifista pro Gaza in piazza dei Signori l'anno scorso

La Camera del Lavoro di Treviso aderisce alla mobilitazione generale di venerdì 19 settembre per Gaza promossa dalla Cgil Nazionale. L'iniziativa prevede l’indizione dello sciopero generale provinciale di quattro ore in uscita del turno di lavoro per tutte le categorie produttive di tutti i settori privati (non regolamentati dalle Legge 146/90) e assemblee pubbliche nei luoghi di lavoro, al quale si abbina la chiusura pomeridiana di tutte le sedi Cgil della provincia di Treviso.

Oltre all’incontro chiesto dalla segretaria generale della Cgil di Treviso Sara Pasqualin al prefetto di Treviso Angelo Sidoti che avrà luogo alle ore 11, nel capoluogo della Marca è in programma, tra le ore 17 e le 18, un presidio del sindacato per il cessate il fuoco in largo Totila, che confluirà poi in piazza Borsa, a rafforzare la protesta organizzata dal Comitato contro la guerra-Treviso, al quale la Cgil provinciale ha dato la propria adesione e confermato la partecipazione.

Seguirà poi dalle ore 19 la Manifestazione musicale contro l'Apartheid e il genocidio a Gaza: orchestra e cori si esibiranno per alzare la voce in favore della Palestina: prevista la presenza di 143 strumentisti e cantanti che hanno aderito alla manifestazione musicale di piazza Borsa a sostegno dei palestinesi. Il direttore Jacopo Cacco dirigerà 48 strumentisti, 69 coristi dei tre cori coinvolti e 26 cantanti. 

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