Treviso. Ripartono i voli all’aeroporto Canova. Pronto il calendario Ryanair e Wizzair

Il primo decollo il 31 maggio (ma è in forse). La compagnia irlandese tra giugno e luglio apre Spagna, Irlanda, Uk, Belgio
SBRISSA . AG.FOTOFILM . TREVISO AEREOPORTO CANOVA PARK SELVAGGIO
SBRISSA . AG.FOTOFILM . TREVISO AEREOPORTO CANOVA PARK SELVAGGIO

TREVISO. la pista dell’aeroporto di Treviso potrebbe tornare in attività da fine mese. Il primo volo dopo lo stop scattato due mesi fa è fissato per il 31 maggio da Wizzair, una delle tre compagnie che volano su Treviso. Poi toccherà a Ryanair che nelle ultime ore ha messo in calendario la ripartenza di parte delle tratte (ma con frequenze ridotte) da giugno e luglio.

I piani e le trattative

Sul progetto si sta lavorando dalla settimana scorsa, con un incontro tra Rsu dei lavoratori e Save, società che controlla lo scalo. Ma una accelerazione alla discussione l’ha data prima il governo, annunciando la riapertura dei confini italiani da giugno, e poi - di conseguenza - la pianificazione dei voli fatta a stretto giro dalle compagnie aerei che hanno subito messo in calendario le prime tratte. In alcuni casi, ed è l’esempio di Wizzair, anticipando anche la data di giugno (e qui sarà da capire la fattibilità del volo per Bucarest del 31 maggio). Questa settimana è in calendario un nuovo incontro tra azienda e lavoratori e potrebbe fissare tempi e metodi del ritorno a lavoro di parte (o tutti) i circa 600 dipendenti collegati all’attività dello scalo. Intanto, c’è un calendario voli.

Ryanair

È la compagnia irlandese a fare l’ago della bilancia sul futuro del Canova essendo, di fatto, il principale operatore dello scalo trevigiano. Bene, la compagnia della lira prevede di far decollare il primo aereo da Treviso il 23 giuno, per Valencia, in Spagna. Poi dal 5 luglio riattiverà i voli per Malaga, dal 6 quelli per Siviglia, dal 7 quelli per Ibiza. Ci vorrà più tempo per Canarie, Tenerife, Ibiza. Da luglio si potrà volate verso la Gran Bretagna, ma i viaggi per Londra decolleranno solo dal 4 agosto, ad oggi.

Non è escluso infatti che nelle prossime settimane la compagnia decida di potenziare il calendario, ma molto dipenderà dall’evolversi della situazione economica, internazionale e ovviamente sanitaria. A luglio si potrà volare verso Irlanda e Belgio, mentre ad ora le tratte francesi risultano aperte solo da ottobre, come per il Portogallo. Svezia? Olanda? Tutto da vedere, ancora.

Wizzair e Pobeda

Seconda compagnia del Canova è l’ungherese Wizzair che, come detto, prevede il primo volo trevigiano a fine maggio ed ha messo in calendario la ripresa dei voli per l’Albania l’1 agosto; quella per la Moldova il 3 giugno; quella per la Repubblica macedone (Skopije) l’1 giugno alle 18.30. Anche qui possibili variazioni e potenziamenti, ma pare che i tempi siano già così anche troppo stretti tenendo conto del completo stop dello scalo trevigiano. Tutto da definire il calendario dei voli per l’est delle compagnia aerea a basso costo, con sede a Mosca, Pobeda nel cui sito, ad oggi, ci sono già alcuni voli dati per “sold out” a fine mese, ma non paiono in realtà effettuabili.

Uno scalo da riaccendere

Per l’economia trevigiana la ripartenza degli aerei viene considerata un elemento fondamentale, nelle speranza che i voli portino con sè anche un timido flusso turistico. «Ci vorrà molto tempo», allargano le braccia in molti, «ma serve iniziare e far capire che viaggiare si può. Ovviamente con le accortezze». Attorno allo scalo ruotano decine di attività, e non soltanto a carattere ricettivo: ci sono i noleggi auto, i transfert, le stesse attività collegate delle aziende di trasporto, e poi tassisti, depositi, parcheggi pubblici e privati che negli ultimi due mesi sono stati a incasso zero. Come si viaggerà in aereo è poi ancora argomento di dibattito tra privato (i vettori) e pubblico (le regole della sanità). —

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