Treviso, prestiti per oltre 100 milioni a quasi 5mila aziende

Già erogati i mini-affidamenti fino a 25 mila euro a 4.800 società. Credito Trevigiano: in media 28 richieste al giorno
zago agenzia foto film treviso coda unicredit piazza signori
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TREVISO. Oltre cento milioni di prestiti, 107 per la precisione, già erogati alle piccole e medie aziende. Dal 20 aprile a oggi, da quando cioè è possibile accedere ai prestiti sotto i 25 mila euro garantiti dal Fondo Pmi (o del 25 per cento del proprio fatturato, purché inferiore ai 100 mila euro), sono più di 4.800 le imprese che si sono rivolte alle banche del territorio per ottenere un finanziamento. Grandi protagoniste in questa fase sono le Bcc, mentre le grandi commerciali come Unicredit e Intesa Sanpaolo sono interpellate soprattutto per gli importi di consistenza maggiore, come nel caso dei 25 milioni alla Breton di Castello di Godego (Intesa) o dei 15 milioni per altre due realtà locali (Unicredit).

Flusso di domande continuo. «Alla mattina di lunedì 25 maggio 2020, Banca Prealpi SanBiagio ha deliberato, tra gli altri, 1.106 prestiti assistiti di importo massimo 25.000,00 euro coperti da fondi di garanzia, per un totale di 22.474.934 euro» spiega l’istituto del presidente Carlo Antiga. Il flusso delle domande, peraltro, non accenna a rallentare. E i tempi di erogazione delle cifre, spiegano gli istituti, sono rapidi, qualche giorno dall’accettazione della domanda: «Abbiamo messo a disposizione i nostri canali - continua Bcc Prealpi SanBiagio - per contrastare gli impatti economici causati dall’emergenza sanitaria. Le procedure e le modalità operative di erogazione sono snelle e attente alle necessità, il lavoro procede serrato per fornire risposte pronte e concrete alle domande che continuano a pervenire da tutto il territorio, dai soci e dai clienti».



Task force contro i ritardi. Bcc Pordenonese Monsile, con sede a Monastier e guidata da Antonio Zamberlan, spiega di aver incrementato la forza lavoro per far fronte al grande numero di pratiche arrivate: «Ad oggi le richieste di erogazione prestiti alle imprese fino a 25 mila euro garantiti dallo Stato sono state 1.024. L’importo medio è attorno 21.100 euro. La banca ha deciso di erogare subito le somme, senza attendere l’approvazione del Mediocredito Centrale, oggi sono in corso verifiche di fattibilità per mutui da erogare con garanzia al 90% per circa 30 milioni di euro, inoltre sono stati concessi finanziamenti per liquidità aziendale dal 20 marzo sino ad oggi per circa 10 milioni di euro. Per la gestione di queste richieste la banca ha creato una task force dedicata per una gestione veloce e snella dell’iter cui è stato applicato un percorso agevolato (solo un modulo della domanda scaricabile dal sito da presentare unitamente ai documenti relativi al reddito dell’azienda) affinché ciascuna domanda potesse essere evasa nell’arco di pochi giorni».

L’ultima settimana. Credito Trevigiano, Bcc di Vedelago guidata da Piero Pignata, nell’ultima settimana ha visto i “prestiti Covid” passare da 820 a 1.018, una media di 28 al giorno, per un totale di circa 22 milioni di euro. E ancora: le 984 pratiche evase di Banca della Marca (Orsago, presidente Loris Sonego) e quelle di Centromarca Banca a Treviso (Tiziano Cenedese), dato da aggiornare ma già a quota 700 dopo pochi giorni dall’apertura della “finestra” per l’invio delle pratiche: sono 107 milioni a 4.800 imprese per far ripartire l’economia della Marca.

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