Treviso, colpì la moglie con una teiera: 47enne in carcere

Denunciato dalla ex consorte per una serie di episodi di maltrattamento, l’uomo è stato condannato in via definitiva a due anni di reclusione

 

E’ finito in carcere il 47enne di origine marocchina, residente a Treviso e già gravato da precedenti per reati contro la persona, condannato in via definitiva per maltrattamenti in famiglia e lesioni personali nei confronti dell’ex coniuge.

Il 47enne, ad agosto del 2023, era stato arrestato in flagranza dalla polizia a seguito di una violenta aggressione ai danni della moglie, che nell’occasione era stata colpita in testa con una teiera riportando lesioni refertate in 8 giorni di prognosi.

Quello di agosto, dal racconto della donna, era solo l’ultimo di una lunga serie di episodi che avevano portato la vittima a denunciare il marito per le continue violenze, minacce e vessazioni che si portavano avanti ormai da diversi anni.

Giovedì scorso, con il passaggio in giudicato della sentenza di condanna, l’uomo è stato arrestato dai poliziotti della Squadra Mobile e condotto al carcere di Santa Bona, dove dovrà scontare oltre 2 anni di reclusione.

Prosegue intanto anche l’impegno della Polizia di Stato sul fronte del contrasto all’immigrazione irregolare e di rimpatrio di cittadini stranieri pericolosi per l’ordine e la sicurezza pubblica.

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