Treviso, la befana dei vigili del fuoco accolta dai bimbi in Pediatria: l’arrivo spettacolare in autoscala
Da quest’anno l’iniziativa dei pompieri si è allargata anche agli ospedali di Oderzo, Montebelluna e Conegliano
Scopa, borsa piena di dolciumi e autoscala: lunedì mattina 6 gennaio la befana dei vigili del fuoco non ha mancato la sua tappa, ormai tradizionale, al reparto di Pediatria del Ca’ Foncello di Treviso per consegnare le calzette ai bimbi ricoverati.
Davanti agli occhi meravigliati dei piccoli pazienti la befana è stata sollevata fino al terrazzo dell’oasi al quarto piano grazie ad una complessa operazione di calata su corda.
Ad accoglierle le vecia e i suoi colleghi pompieri tutto il reparto di Pediatria, coordinato dalla dottoressa Marcella Massarotto. Dopo aver consegnato calzette e generose manciate di caramelle, naturalmente senza sottrarsi a selfie e foto con i bambini, la befana ha proseguito il giro per il reparto.
"Questa iniziativa si ripete da anni con successo – spiega Francesco Cicirello, portavoce dei vigili del fuoco d Treviso – Siamo felici di portare un po’ di gioia ai bambini della Pediatria che dovrebbero essere altrove. La nostra befana, una vigilessa del fuoco di Treviso, è la protagonista di questo momento che riesce a portare sorrisi anche a medici e infermieri, in prima linea per curare i piccoli pazienti”.
L’iniziativa da quest’anno si è allargata anche agli ospedali di Oderzo, Montebelluna, Conegliano e al centro Atlantis di Castelfranco che si occupa di assistenza disabili.
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