Una vela di dediche e ricordi per salutare Francesco, morto a Barcellona

Il ventisettenne Francesco Pozzoli si è spento a 27 anni per un’emorragia cerebrale sopraggiunta in hotel. Dopo l’addio celebrato a Milano, le sue ceneri riposeranno a Treviso

Costanza Valdina
Il modellino della barca a vela con le dediche per Francesco
Il modellino della barca a vela con le dediche per Francesco

«Francesco era pieno di vita, trovava sempre una scusa per sorridere. Non potevamo limitarci a salutarlo con un funerale cupo e doloroso, così abbiamo organizzato una serata di festa in un locale milanese, con un video di 26 minuti per rivivere assieme i momenti condivisi e sentirlo suonare ancora una volta al pianoforte una delle canzoni di Adele che più lo appassionavano».

Malore fatale in albergo a Barcellona, Francesco muore a 27 anni
Francesco Pozzoli è morto a soli 27 anni

La fidanzata Giulia ripercorre gli attimi carichi di emozione che hanno acceso la sera del 24 dicembre dedicata al ricordo di Francesco Pozzoli, spirato nella notte tra il 15 e il 16 dicembre a 27 anni. Un’emorragia cerebrale lo ha strappato alla vita mentre era a Barcellona dove aveva deciso di trascorrere un fine settimana lungo assieme al titolare e agli amici per salutare il suo percorso lavorativo nell’agenzia immobiliare Tempo Casa di Quarto d’Altino. Da gennaio lo avrebbe atteso a Milano l’azienda trevigiana Florital. E lì anche la fidanzata Giulia con cui avrebbe iniziato a convivere dopo due anni di relazione.

Erano in tantissimi lo scorso 24 dicembre a dirgli addio nella chiesa della Santissima Trinità di Milano, la città in cui è cresciuto. «Durante il funerale abbiamo esposto il modellino nautico più grande che possedeva», racconta Giulia, «abbiamo decorato la vela con dediche e ricordi».

La passione per il mare era esplosa durante le gite in Croazia con zio Alberto. «Aveva trasformato l’amore per la vela in una filosofia per affrontare la quotidianità», ammette lo zio, «in barca aveva imparato a conoscere il tempo, il rispetto delle regole e la tenacia per affrontare le sfide all’orizzonte».

Francesco lascia nel dolore la mamma Elisabetta, il padre Alfio, il fratello Alessandro con Chiara, la fidanzata Giulia, familiari e amici che gli hanno voluto bene. Nei prossimi giorni verrà fissata la data per l’ultimo saluto anche a Treviso, in cui ha trascorso gli ultimi tre anni. Una cerimonia semplice per la posa dell’urna con le sue ceneri.

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