Treviso, raggiunto l’accordo per i nuovi parcheggi: park Foscolo pronto entro il 2027

Il comune di Treviso ha annunciato martedì 30 settembre l’accordo con Parcheggi Italia per la realizzazione dei nuovi posteggi. I lavori al park Cantarane cominceranno entro settembre 2026

Federico De Wolanski
Il comune di Treviso ha annunciato l'accordo quadro per la realizzazione dei parcheggi in città
Il comune di Treviso ha annunciato l'accordo quadro per la realizzazione dei parcheggi in città

Il comune di Treviso ha annunciato martedì 30 settembre l’accordo quadro per la realizzazione di più parcheggi in città, «un progetto di svolta sostanziale per Treviso» ha detto l’assessore alla Mobilità Andrea De Checchi ufficializzando l’accordo raggiunto con Parcheggi Italia, la società che doveva realizzare il park Vittoria interrato.
L’accordo, anticipato dal nostro giornale, prevede la realizzazione del raddoppio dell’area di sosta Cantarane con un multipiano da 200 stalli, la riqualificazione del pattinodromo (che diventerà a pagamento), la realizzazione di un fast park in via Foscolo che porterà i parcheggi nell’area da 200 a 460 stalli, più un nuovo parcheggio in via Dandolo.

«Abbiamo trovato un accordo coerente con le esigenze della città» ha detto l’assessore specificando un progetto complessivo da 18,5 milioni di euro. Il primo intervento in opera riguarderà il park Foscolo, pronto entro il 2027, seguiranno i lavori al pattinodromo e al Cantarane, con inizio entro settembre 2026. Infine toccherà a quello di via Dandolo.

Il progetto mette di fatto in secondo piano l’idea di realizzare il parcheggio interrato di piazza Vittoria, «un progetto che verrà valutato semmai più avanti» ha lasciato aperto uno spiraglio l'assessore alla mobilità, «nel caso in cui vi sia possibilità o necessità di intervenire nuovamente per offrire altra sosta in città». Ma si tratterebbe, ha spiegato il Comune, «di un piano che verrebbe rivisto in termini progettuali e sarebbe oggetto di una nuova gara». Lo scavo sotto il monumento ai Caduti va di fatto nel cassetto, anche tenendo conto che lo stesso assessore alla mobilità ha specificato come il piano della sosta varato con il nuovo accordo con Parcheggi Italia, «di fatto risponde alle esigenze della città».

Si tratta di oltre 500 stalli in più, nel momento in cui tutti e 4 i parcheggi saranno realizzati, «e senza vincoli di taglio parcheggi o revisione delle tariffe come invece prevedeva l’accordo fatto dall’amministrazione di centrosinistra» 

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