Travolto mentre protesta contro i centauri Muore a una settimana dall’incidente

Ugo Sterlacci aveva 41 anni: era sceso in strada agitando una scopa davanti a un motociclista, che lo ha investito

SERNAGLIA DELLA BATTAGLIA

Otto giorni di agonia: Ugo Sterlacci è morto ieri mattina a 41 anni dopo una settimana al Ca’ Foncello. Sabato 28 luglio l’agricoltore ed ex meccanico di Sernaglia della Battaglia, sposato con Marika Pillon, era uscito di casa e aveva protestato agitando una scopa contro un motociclista che sfrecciava a velocità sostenuta in via Farra. Il motociclista lo aveva investito dopo aver fatto inversione di marcia.

investito di proposito

Una vicenda che aprirà, con ogni probabilità, un contenzioso giudiziario complicatissimo. Perché il drammatico investimento costato la vita a Ugo è iniziato con un litigio sulla porta di casa. Per un motivo in apparenza banale, un sabato pomeriggio come tanti: le moto che sfrecciano a velocità (troppo) sostenuta in via Farra. La moglie aveva addirittura scritto un post su Facebook pochi minuti prima del drammatico esito della vicenda: «Percorrono questa via come se fosse un circuito della MotoGp». E all’ennesima sgommata Ugo era uscito di casa inveendo contro Michele Radulovic, 27enne di Vittorio Veneto che era appena passato davanti all’abitazione della coppia. Secondo la ricostruzione dei testimoni, quel maledetto sabato Ugo aveva brandito una scopa in direzione del motociclista, che aveva notato la scena e qualche centinaio di metri dopo aveva fatto inversione di marcia. Puntando, quindi, la sua Honda 1000 contro il meccanico di Sernaglia. Sarà compito degli investigatori appurare nei dettagli cosa sia accaduto da quel momento in poi. E se Sterlacci sia stato investito perché “puntato” dalla Honda o perché si era sporto sulla carreggiata.

la vittima

Domande a cui daranno una risposta (forse) le indagini. Oggi Sernaglia piange la scomparsa di una persona notissima in paese, ex titolare di un’officina meccanica lasciata qualche anno fa per lavorare ad alcuni appezzamenti di terreno. Assieme alla moglie Marika, Ugo formava una coppia bellissima: ieri ha commosso tutti il ricordo che lei ne ha fatto online, scrivendo: «Non voglio condoglianze. Voglio che prendiate esempio dalla sua passione per la vita, che lo ricordiate con un sorriso, quel suo sorriso che farà sempre parte di me, di noi. Sono circondata da amore». Alla famiglia sono arrivate anche le condoglianze del sindaco, Sonia Fregolent: «Speravamo tutti che si riprendesse. Sono turbata e rammaricata da quanto accaduto».

omicidio stradale

Cambierà anche il capo d’imputazione a carico di Michele Radulovic, il centauro 27enne di nazionalità italiana. L’autorità giudiziaria è stata avvisata ieri della morte di Sterlacci. Si aprirà un fascicolo per omicidio stradale, ma se venissero confermate le ricostruzioni di testimoni e moglie non è escluso che si possa procedere anche per omicidio preterintenzionale. Michele, racconta chi lo conosce, non è un cattivo ragazzo. Aveva partecipato al famoso tiro alla fune dello Spiedo Gigante di Pieve, gareggiando per Trevisan. Quello di due sabati fa doveva restare un litigio come tanti. —

Andrea De Polo

Riproduzione riservata © Tribuna di Treviso