Terraglio Slow, da Preganziol via libera alla nuova ciclabile

La giunta ha approvato il progetto esecutivo per il primo stralcio lungo la statale napoleonica L’importo dei lavori è stimato in un milione e 150 mila euro. Galeano: «Siamo pronti a partire»
GUERRETTA AG.FOTOFILM PREGANZIOL NUOVE TETTOIE IN VIA TERRAGLIO
GUERRETTA AG.FOTOFILM PREGANZIOL NUOVE TETTOIE IN VIA TERRAGLIO

PREGANZIOL. La prima pietra del cosiddetto “Terraglio Slow” sarà posata a breve: ieri infatti la giunta del comune di Preganziol ha approvato il progetto esecutivo per il primo stralcio della pista ciclabile lungo la statale napoleonica, alle porte del Comune di Treviso.

L’ambizioso obiettivo dell’amministrazione Galeano è quello di realizzare un percorso ciclabile unitario dal centro fino alle porte di Treviso. Solo per il tratto compreso tra l’Hosteria Vecia Frescada e l’Ice&Co l’importo dei lavori è stimato in 1 milione e 150 mila euro. Quello che prenderà il via a breve è il primo stralcio di questo tratto, si sviluppa sul versante est del Terraglio e arriva dal limite nord del comune di Preganziol fino a via Basso.

«L’importo dei lavori è di 336 mila euro» spiega il primo cittadino di Preganziol Paolo Galeano «ora partirà la fase di affidamento dei lavori per poter realizzare questo primo tratto di ciclabile entro l’anno. La fase degli espropri è già stata condotta e ultimata in via bonaria con ciascuno dei soggetti interessati che hanno il confine sul fossato coinvolto (quello sul lato est del Terraglio)».

Il progetto prevede la creazione di una corsia con due sensi di marcia, nello spazio ottenuto dalla tombatura del fosso laterale, protetta dal sedime stradale con l’ausilio di apposite aiuole spartitraffico. «Si è più volte discusso di quest’opera nelle numerose assemblee svolte nella frazione» sottolinea Galeano «ed è un'opera importantissima che consentirà non solo di mettere in sicurezza un tratto di Terraglio per chi lo percorre a piedi o in bicicletta e di riqualificare una parte di territorio che, con il fossato a cielo aperto in una zona sprovvista di impianto fognario, spesso versa in condizioni indecorose, ma rappresenta anche la prima testimonianza concreta del nostro lavoro a favore della generale “rete delle ciclabili” cittadina lungo il Terraglio, che in prospettiva ricopre un importante asset strategico per il rilancio turistico del nostro territorio».

Il secondo intervento previsto andrà a collegare il parcheggio della stazione di San Trovaso con la zona Lando, attraversando (parallalelamente al Terraglio e alla Ferrovia) una zona di campagna, a poca distanza dalla ferrovia, nell'antico possedimento del Conte Marcello(valore complessivo 650 mila euro).

«Questi obiettivi a sostegno della mobilità dolce» sottolinea il sindaco Galeano «assieme alla messa in sicurezza e riqualificazione del patrimonio scolastico cittadino e alle asfaltature sono elementi qualificanti della programmazione pluriennale delle opere pubbliche della nostra amministrazione».

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