Tecnica Group, 69 esuberi sos a Venezia per la cassa

Giavera. L’azienda conferma lo stato di crisi, ieri l’assemblea con i lavoratori Si spera nella concessione della deroga per l’ammortizzatore attivato in ottobre
Di Serana Gasparoni

GIAVERA. La trattativa sui 69 esuberi alla Tecnica Group si risolverà al più presto in Regione per l’attivazione della cassa integrazione in deroga. È quanto è trapelato ieri mattina dopo l’assemblea con i lavoratori del colosso dello sportsystem di Giavera. L’incontro era convocato per fare il punto sulla situazione dopo che l’azienda ha confermato il permanere della crisi e quindi il piano di esuberi. Tra i lavoratori preoccupazione, ma anche rassegnazione: l’incubo licenziamenti si era già abbattuto sull’azienda meno di un anno fa, l’ottobre scorso per la precisione. All’epoca erano stati scongiurati grazie all'accordo firmato tra le parti in base al quale per 72 di loro era stata attivata la cassa integrazione, per 46 i contratti di solidarietà. Era stato l’esito di una lunga trattativa durata più di quattro mesi, la speranza che lo sportsystem potesse in qualche modo riprendere quota e scongiurare il pericolo, ma così non è stato. A giorni verrà fissato l’appuntamento in Regione per la richiesta della cassa integrazione in deroga, unica alternativa in questo momento dato che l’andamento del mercato non prefigura la possibilità di alcun reintegro. L’ammortizzatore coprirà fino a dicembre, un’ulteriore proroga dipenderà dalle prossime mosse del Governo. L’accordo dell’ottobre scorso aveva non solo permesso di scongiurare 118 licenziamenti, ma sanciva come punto chiave che le macchine non venissero spostate. A Giavera dovevano rimanere le poche linee di stampaggio presenti, un po' di taglio nella speranza che nell’inverno appena concluso si registrasse una seppur timida ripresa del settore, che evidentemente non c’è stata. Ma era un accordo appeso a un filo, quello della ripresa dello sportsystem che a oggi non c’è stata nonostante da tempo si stia dibattendo sull’argomento ipotizzando anche da più lati un’alleanza tra i comuni del distretto per chiedere finanziamenti alla Regione. La situazione del gruppo Tecnica è emblematica dello stato di salute del settore, considerato il ruolo storico che riveste nel mondo dello sport con i suoi 353 dipendenti. È l'ultimo grande gruppo rimasto nel distretto che riconferma lo stato di difficoltà generale che si sta abbattendo nel Montebellunese. Oggi infatti sarà la volta di un’altra trattativa: quella che riguarda il colosso della scarpa che respira, Geox. Nei giorni scorsi infatti la società ha annunciato un piano di riassetto aziendale che prevede 88 esuberi: oggi si terrà il secondo incontro tra sindacati e azienda nella sede di Unindustria Treviso.

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