«Te lo regalo se... doni del cibo», a Motta è nata la pagina Facebook della solidarietà

MOTTA DI LIVENZA. «Tagliere in vetro, nuovo nella sua scatola. Si scambia con caffè o tè discount per un valore di 5 euro, in beneficenza alla Caritas». È uno dei tanti post del mercatino online “Lo regalo o lo scambio se vieni a prenderlo - Motta/Oderzo e dintorni”, nato nell'ottobre 2014 dall'inventiva di Tiziana Bellina di Motta di Livenza.
Si distingue dalla marea di altri mercatini proprio per la peculiarità di non usare del denaro nelle transazioni, ma dei beni alimentari di prima necessità che Tiziana consegna di volta in volta alla Caritas mottense e alle associazioni “Noi ci siamo, uniti si può” di Annone Veneto e “Solo per il bene” di Cessalto. Gruppi che a loro volta li devolvono alle famiglie bisognose del territorio.
Chiunque può aggiudicarsi un oggetto a poco prezzo, scambiandolo con qualche chilo di zucchero, pochi litri di latte o pacchi di pasta, che però sommati hanno generato, nel giro di poco più di tre anni, tonnellate di generi alimentari consumati da famiglie che non riescono ad arrivare a fine mese. Tutto è nato quando Bellina, volontaria alla Caritas mottense, si era accorta che arrivavano degli oggetti in regalo che però non venivano richiesti dagli indigenti.
«Due yogurtiere di marca», spiega Tiziana, «erano sugli scaffali da un po' . Ho provato a metterli online per uno scambio e la cosa è andata in porto subito». All'approssimarsi dell'apertura delle scuole vengono raccolti materiali didattici o si seguono casi specifici segnalati dala comunità virtuale. «Come una signora di Amatrice, celiaca, che viveva in una roulotte. Con un avviso abbiamo fatto conoscere la sua situazione. Ci sono arrivate molte spese di alimenti senza glutine».
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