Targhe alterne, spuntano altre deroghe: si parte sabato 6 febbraio, circolano le pari

TREVISO. Targhe alterne a Treviso: dopo sole 48 ore dalla pubblicazione dell’ordinanza, aumentano le deroghe al blocco. A seguito di una valanga di telefonate e proteste in Comune, l’amministrazione Manildo ha dovuto allargare le maglie. E così nei prossimi tre fine settimana a targhe alterne potranno circolare liberamente - anche se il numero di targa del veicolo fosse pari e il giorno dispari e viceversa - anche tutti i mezzi degli atleti che partecipano a campionati e trofei già programmati in città, i carri allegorici patrocinati dal Comune, i veicoli degli operatori del mercato del sabato. Libera circolazione anche per chi deve partecipare a cresime e a cerimonie legate al Giubileo. Libera circolazione, ribadisce inoltre il Comune, anche per i mezzi dotati di solo motore elettrico, mentre i mezzi con motori ibridi o a metano dovranno fare i conti con le targhe alterne.

Tre fine settimana a targhe alterne. Troppo rigido il blocco annunciato martedì scorso, con un’ordinanza urgente, sfornata per far fronte all’allarme inquinamento da polveri sottili (Pm10) in città. Pioggia e vento di ieri e dell’altroieri hanno finalmente portato le Pm10 sotto la soglia di allarme.Nonostante ciò, almeno sulle date, Ca’ Sugana tira comunque dritto: le targhe alterne in tutto il territorio comunale di Treviso (solo la tangenziale è esclusa) saranno in vigore per i primi tre fine settimana di febbraio. Il traffico a targhe alterne sarà in vigore il sabato e la domenica dalle ore 7.30 fino alle 19.30. Chi potrà circolare? Dipende dal giorno del calendario confrontato con l’ultimo numero a destra della targa del veicolo: nei giorni pari potranno circolare a Treviso le auto con targa pari, nei giorni dispari quelle con targa dispari. Si parte domani, sabato 6 febbraio: potranno circolare le auto con targhe pari (zero compreso), domenica 7 febbraio le targhe dispari; sabato 13 febbraio le dispari, domenica 14 febbraio le pari; sabato 20 febbraio le pari, domenica 21 febbraio le dispari. La regola vale per tutti i motori, dall’Euro 0 all’Euro 6, dai diesel alle ibride (ossia benzina più elettricità) fino ai mezzi a Gpl.
Deroghe vecchie e nuove. Libera circolazione sempre, sia nei giorni pari che in quelli dispari a targhe alterne, per i mezzi con solo motore elettrico, che sono ancora pochissimi. E per le categorie in deroga al sistema delle targhe alterne. Che sono: i mezzi di soccorso e pronto soccorso (anche veterinario); chi presta assistenza o cure continuative a ricoverati; i mezzi dei lavoratori che devono recarsi in città: in questo caso bisogna scaricare il modulo di autocertificazione (non serve più la lettera del datore di lavoro) dal sito internet del Comune di Treviso ma anche da quello della Tribuna di Treviso, e compilarlo confermando che sabato e/o domenica ci si deve recare al lavoro in città in auto perché impossibilitati a usare mezzi pubblici per questioni di distanze e orari. Poi lo si deve portare dietro ed esibire se i vigili lo chiedono a un posto di blocco. Deroga alle targhe alterne anche per le auto di chi deve venire in città per un funerale, un matrimonio ma anche per una cresima. All’inizio le cresime erano escluse, ma poi si è scoperto che ce ne sono 80 in programma domenica al Duomo. E quindi c’è stata la retromarcia. Ma la deroga si è allargata anche agli eventi legati al Giubileo: via libera quindi - con autocertificazione - per chi domenica da Istrana è diretto in Cattedrale per la celebrazione giubilare. Deroga che si allarga a tutti e tre i fine settimana per cerimonie religiose sempre legate al Giubileo, come quella del 21 febbraio. Chi invece deve andare “solo” a messa in città, sottostà al regime delle targhe alterne. Libera circolazione anche per le forze dell’ordine, i taxi, i trasporti pubblici, la protezione civile, gli enti pubblici, i servizi postali e i trasporto valori. Ma anche per le auto dei portatori di handicap. Ma ecco un’altra novità, annunciata ieri dal vicesindaco Roberto Grigoletto: non devono sottostare al regime delle targhe alterne nemmeno i mezzi (sempre autocertificati) di chi si deve recare a tornei, campionati e altri eventi sportivi importanti, come il campionato nazionale di scherma di domani e domenica alle Acquette, a Santa Maria del Rovere. E ancora: deroga per le sfilate dei carri mascherati di Sant’Angelo e Canizzano di domani pomeriggio.
Controlli e multe. Sul campo per pizzicare i furbetti ci saranno pattuglie potenziate dei vigili urbani: 4 al sabato mattina, 5 nel pomeriggio. Altre 5 la domenica. Multe pesanti: da 164 euro fino a 663. Per i recidivi, c’è perfino la sospensione della patente per due settimane.
Motori spenti ai semafori. Al semaforo rosso il motore dei veicoli in attesa va spento, e così anche se si accosta a bordo strada o ci si ferma al passaggio a livello.
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