Svaligiava i bar, condannato a fare il giardiniere

Un’aula di tribunale
Un’aula di tribunale
 
ODERZO.
Accusati di furti nei bar tra Pordenone e Treviso sette giovani hanno chiuso il conto aperto con la giustizia patteggiando ieri davanti al giudice per l'udienza preliminare del tribunale di Pordenone Patrizia Botteri (pubblico ministero Monica Carraturo).  Colui che all'epoca delle indagini venne ritenuto il capo dell'organizzazione, Steven Garbin, 22 anni, di Piavon di Oderzo, ha patteggiato un anno e undici mesi di reclusione, pena sospesa con obbligo di svolgere, per due anni, lavori socialmente utili, di giardinaggio, in una cooperativa a Ponte di Piave.  Andrea Maurutto, 23 anni, di Caneva, ha patteggiato un anno, 11 mesi e 26 giorni di reclusione, con la sospensione condizionale della pena. Ronny Major, 21enne di Oderzo, ha patteggiato un anno e sei mesi di reclusione, che sconterà ai domiciliari Kevin e Michael Della Santa Casa, 21 e 23 anni, di Susegana, hanno patteggiato rispettivamente un anno 11 mesi e 26 giorni di reclusione e un anno e 4 mesi di reclusione (per entrambi pena sospesa). Jonni Derbini, 22 anni, di Porcia, ha patteggiato sette mesi di reclusione con la sospensione condizionale della pena.  Maveri Della Santa Casa, 19 anni, di Oderzo, ha patteggiato 10 mesi di reclusione con la sospensione condizionale della pena.  Complessivamente, a seguito dell'indagine portata a termine dai carabinieri del Nucleo operativo radiomobile di Sacile e della stazione di Aviano, erano accusati, a vario titolo, di 13 furti nei bar dotati di macchinette videopoker e distributori automatici cambiamonete, per un bottino di almeno 100 mila euro, minimo 3 mila, massimo 8 mila alla volta, pochi rischi e soldi contanti.  I locali visitati dalla banda erano stati, cinque situati in provincia di Treviso: il bar Canton di Gleris, la tabaccheria di Spilimbergo, l'osteria Barrique di Barbeano, il Bistrò (due volte) e la pizzeria Y di San Giorgio della Richinvelda, il Vanity bar di Brugnera, il bar Centrale di Negrisia di Ponte di Piave, l'osteria da Tenno di Santa Lucia di Piave, il bar da Annalisa di Sarone, il club Dolce Vita di Levada di Ponte di Piave, la cartoleria Riviera di Oderzo, il Caffè Roma di Gaiarine e il caffè Ritz di Cordenons (e.l.)

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