Suicida a 13 anni Il paese si ferma per l’ultimo saluto

VEDELAGO. Oggi l’addio al tredicenne suicida. Alle 10 si celebreranno i funerali nella chiesa di Fossalunga. Una comunità in lutto e ancora sotto shock per la tragica morte del ragazzino che domenica...
DeMarchi Fossalunga suicidio ragazzo Gabriele Casarin negozio di famiglia
DeMarchi Fossalunga suicidio ragazzo Gabriele Casarin negozio di famiglia

VEDELAGO. Oggi l’addio al tredicenne suicida. Alle 10 si celebreranno i funerali nella chiesa di Fossalunga. Una comunità in lutto e ancora sotto shock per la tragica morte del ragazzino che domenica sera di ritorno da una festa con gli amici ha deciso di farla finita. Per la mamma resta un gesto inspiegabile quello del figlio maggiore. Amici e parenti cercano di rispondere alla domanda che pesa su tutti come un macigno: «perché?». Un ragazzino come tanti, solare, tranquillo ma che aveva dovuto sopportare il peso di un grande lutto. Un anno fa aveva perso il papà in un drammatico incidente stradale.

A scuola il tredicenne aveva confidato a una professoressa quel malessere che portava dentro. Ma nessuno aveva capito le sue reali intenzioni.

Domenica scorsa intorno alle 23 era rientrato a casa. Dopo aver salutato la mamma e la sorella più piccola, si è diretto nella sua cameretta. Ha preso una corda, ha aperto la porta finestra di un’altra camera, l’ha legata alla ringhiera e poi attorno al collo volando poi giù dal balcone. A ritrovarlo senza vita era stata la mamma, disperata e in lacrime aveva chiamato aiuto. Ma all’arrivo dei soccorsi il tredicenne era già morto. In questi giorni in paese non c’è spazio solo per il dolore davanti a una morte di un adolescente che non si può accettare. Anche i compagni di classe, che in questi giorni sono seguiti da prof e psicologi, sono sconvolti. A qualcuno di loro il tredicenne aveva confidato il male che da tempo portava dentro. «Mi manca», dichiara la mamma, «Non riesco a farmene una ragione. Quel piccolo angelo mancherà a tutti quanti. È una tragedia grande». Oltre alla mamma e agli amici più stretti anche tutto il resto della comunità piange il tredicenne che tutti descrivono come un ragazzo solare, che come tutti i suoi coetanei aveva tanti sogni nel cassetto: «Un ragazzo d’oro, educatissimo, gentilissimo che adorava i suoi due fratellini più piccoli». (v.m.)

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