Stroncato da un’infezione, la Procura indaga sulla morte di Gomiero

MOGLIANO. La famiglia di Artemio Gomiero, il segretario di Artigianato Veneziano-Casartigiani morto all’improvviso il giorno di Pasqua a 64 anni mentre si trovava in pronto soccorso all’ospedale dell’...

MOGLIANO. La famiglia di Artemio Gomiero, il segretario di Artigianato Veneziano-Casartigiani morto all’improvviso il giorno di Pasqua a 64 anni mentre si trovava in pronto soccorso all’ospedale dell’Angelo, ha presentato un esposto in Procura per chiedere che venga fatta luce su un decesso definito da loro stessi anomalo.

L’esposto è arrivato sulla scrivania del pubblico ministero di turno, Stefano Ancilotto, che ha deciso di procedere con l’autopsia, così come peraltro avevano chiesto i familiari di Artemio Gomiero. Anche l’Usl 3, di fronte al decesso, aveva disposto l’accertamento diagnostico. Nelle prossime ore il sostituto procuratore conferirà l’incarico al medico legale Cristina Mazzarollo. Solo dopo aver effettuato l’autopsia, il pubblico ministero firmerà il nulla osta per la sepoltura. I funerali si svolgeranno nel Duomo di Mogliano, località di cui Gomiero è originario.

I familiari hanno riferito che da una ventina di giorni il sessantaquattrenne era alle prese con una infezione curata con gli antibiotici. C’erano stati anche un paio di accessi al pronto soccorso, da dove Gomiero era stato dimesso dopo le visite del caso. Fino a sabato, quando la situazione è precipitata. Alle prime ore di domenica, il 64enne è morto.

L’Usl ha precisato che il paziente era seguito e che «Nel corso dell’accesso ambulatoriale si è verificato un improvviso arresto cardiorespiratorio di fronte al quale sono risultate inutili le immediate manovre rianimatorie. La crisi è avvenuta in un quadro di verosimile sepsi e shock settico».

Gomiero, 64 anni, era segretario di Artigianato Veneziano-Casartigiani, oltre che dirigente provinciale e regionale dell’associazione. Prima di approdare a Casartigiani era stato segretario provinciale della Cna. Originario di Mogliano, viveva con la famiglia a Mirano ma Venezia era la sua seconda casa. A Rialto avevano sede la Csa, la sua società di elaborazione dati, oltre che il quartier generale di Casartigiani. Gomiero aveva fondato il gruppo veneziano nel 1994, ricordano da Casartigiani regionale e provinciale stringendosi al dolore della moglie Maria e dei figli Giulia e Francesco.

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