Sposa un divorziato, no all'assoluzione

Assoluzione negata nel giorno di giovedì Santo. Una donna si reca nella chiesa di San Francesco per la tradizionale confessione pasquale, ma il frate le rifiuta l'assoluzione.
Il motivo? Pur essendo una fedele praticante sta per sposarsi con un uomo divorziato.


E' così la donna ha deciso di prendere carta e penna e di rendere pubblico il fatto. «So perfettamente che quando sarò sposata non potrò accostarmi al sacramento della comunione (altra cosa inconcepibile ai tempi d'oggi), ma ora sono ancora nubile e basta l'intenzione di sposarmi per ricevere un trattamento vergognoso senza sapere nulla della persona che il frate aveva davanti».


Scrive così in una lettera inviata alla stampa B.C., la donna che giovedì scorso nella chiesa di San Francesco si è vista negare perentoriamente l'assoluzione dal frate che le avrebbe dovuto impartire il sacramento.


Al termine del rito infatti il confessore, avendo appreso che la donna sarebbe presto convolata a nozze con un uomo divorziato, le avrebbe chiesto se quella era veramente la sua intenzione. Al sì convinto della donna, che attualmente non convive con il futuro marito, il frate le avrebbe negato l'assoluzione.


«Sono una cristiana praticante ora molto delusa. Pentiti di mafia che hanno ucciso o mandato ad uccidere tantissime persone prendono la comunione in carcere, assassini diventano preti, preti che sono pedofili. A me cristiana incensurata è stato negato il diritto come tale di confessarmi», continua B.C., che conclude: «Se questa è la chiesa misericordiosa allora una persona si chiede se vale la pena essere cristiana.


L'unico effetto che otterranno così i preti sarà quello di allontanare le persone dalla religione».


Padre Marco, superiore del convento di San Francesco, impegnato ieri nelle ultime confessioni pasquali, non ha voluto rilasciare dichiarazioni. Impossibile sapere se all'origine del gran rifiuto ci siano altri peccati o comportamenti della signora, dal momento che il rito gode del segreto confessionale, come è noto.
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