S.Pietro piange Deborah D’Ambroso morta a 40 anni per sclerosi multipla

Valdobbiadene. La malattia non le aveva tolto altruismo e impegno Il sindaco Fregonese: «Grave perdita per una famiglia modello» 
Francesco Dal Mas

IL LUTTO

Dopo una lunga e tormentata malattia, è morta Deborah D’Ambroso, 40 anni, di San Pietro di Barbozza. La piange soprattutto il mondo dell’Aism, l’Associazione sclerosi multipla della provincia, del cui direttivo fa parte la madre di Deborah, Albina.

Davvero commosso il pensiero di Annalisa Todoverto, presidente provinciale, che si recava spesso a trovarla. «Aveva sempre un pensiero per gli amici e gli associati. Mi piace ricordare la sua passione per i peluches, ne aveva davvero tanti in casa, e vorrei tanto fare un elogio alla mamma Albina, che ha dato tutta se stessa per Deborah».

Tutta la comunità di San Pietro di Barbozza è vicina alla famiglia D’Ambroso ed il motivo lo si capisce da questo ulteriore ricordo della presidente dell’Aism. «Albina è stata infatti un esempio di immenso amore materno. Non vorrei più vedere una persona “prigioniera del proprio corpo”: per questo continuerò ad impegnarmi con tutte le mie energie per sostenere la ricerca». I malati di sclerosi multipla in provincia di Treviso sono ben 1500. «Tutto il Comune di Valdobbiadene - conferma il sindaco Luciano Fregonese - è vicino a questa famiglia, che, oltre allo straordinario impegno per Deborah, è di una generosità unica. Luigi, il padre, fa parte da anni dei nonni vigile, in assistenza alle scuole, la mamma si dedica anche all'associazionismo». Deborah lascia la mamma Albina, il papà Luigi, il fratello Manuel con Stefania, Kety, l’amatissima nipote Ashley, gli zii, in particolare Anna e Adolfo, i parenti tutti. Domani il funerale alle ore 15 nella chiesa di San Pietro di Barbozza, dove la cara Deborah giungerà dall’ospedaldi Montebelluna. —



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