Spariscono due affettatrici Berkel

MORGANO. Il primo tentativo, venerdì alle 22, è andato a vuoto perché due passanti si erano accorti dei ladri che avevano ormai scassinato la porta sul retro del negozio. La seconda incursione, alle 23 di mercoledì, è invece andata a buon fine.
«E' il quarto episodio, tra furti e tentati furti, nell'arco di due anni»: Franco Libralesso, titolare della "Macelleria Libralesso" in via Sant'Ambrogio a Badoere, è esasperato. Ingente il bottino del colpo dell'altra notte: i ladri hanno rubato due affettatrici Berkel, ciascuna del valore di circa 8 mila euro, che erano esposte in vetrina. Pezzi quasi da collezione, per veri cultori e collezionisti: proprio per questo secondo Libralesso si è trattato di un furto su commissione, ad opera degli stessi malviventi che venerdì sera erano stati disturbati dal passaggio di due cittadini, insospettiti da un rumore sordo, tipo di balconi di legno che sbattono, proveniente dal retro del negozio.
Mercoledì sera i ladri hanno scassinato la porta principale della macelleria, che si affaccia sui portici del condominio, approfittando proprio dell'oscurità.
«In due minuti sono riusciti a entrare, hanno preso le due affettatrici con i piedistalli, lasciando questi ultimi sotto ai portici» racconta Libralesso, «Mentre l'allarme suonava, i ladri sono stati spaventati dal passaggio di una persona. Se ne sono andati a folle velocità a bordo di un'Audi A8, la stessa auto che era stata vista venerdì sera».
In pochissimi minuti in via Sant'Ambrogio sono arrivati i carabinieri della stazione di Istrana che hanno iniziato a dare la caccia all'Audi A8. I malviventi non hanno toccato la carne stoccata nella cella frigo, né agli altri prodotti in esposizione, segno evidente che puntavano proprio alle due Berkel.
Nella mattinata di ieri, il titolare della macelleria ha formalizzato la denuncia ai carabinieri. Secondo quanto appreso, il colpo era stato studiato nei minimi dettagli: l'Audi, ad esempio, è stata parcheggiata davanti al negozio in modo che le telecamere della vicina banca non potessero riprenderne la targa.
Inquietante anche il doppio episodio ravvicinato ai danni della macelleria. «Nei primi due furti, a distanza di qualche mese l'uno dall'altro, i ladri avevano rubato grosse quantità di cibo, ovvero carne, salumi e formaggi» conclude Libralesso. «Ora questo doppio fatto. Per me sono gli stessi, che hanno completato l'opera».
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