Sparisce un bimbo dal centro estivo di Silea: trovato sano e salvo

Si era nascosto in uno dei bagni della Casetta in legno di via Alzaia: sul posto sono arrivati carabinieri e pompieri Una vicenda a lieto fine

SILEA. Attimi di autentica paura, nel primo pomeriggio di ieri, quando in una cooperativa, che ha sede nella casetta di legno di via Alzaia, nei pressi della centrale idroelettrica di Silea, per alcuni minuti è sparito un bambino di 6-7 anni che partecipa ad un laboratorio ricreativo estivo. Il piccolo, convinto di aver combinato una sciocchezza, per la vergogna, s’era nascosto all’interno di un bagno.

Naturalmente, le responsabili del laboratorio si sono quasi subito accorti dell’assenza sospetta del bambino e si sono subito date da fare per cercarlo. Non trovandolo, dopo pochi minuti, comprensibilmente preoccupate, anche per la presenza della centrale elettrica e del corso d’acqua nelle vicinanze, hanno subito lanciato l’allarme ai vigili del fuoco ed ai carabinieri.

Erano da poco passate le 15 quando dalla sede del comando provinciale di via Santa Barbara a Treviso sono partiti un paio di mezzi per raggiungere Silea. Pochi minuti più tardi, in via Alsazia, nei pressi della centrale, c’erano diversi mezzi di pompieri e carabinieri. Fortunatamente, il “giallo” della scomparsa del bambino s’è risolto pochi istanti dopo l’arrivo dei vigili del fuoco e dei militari dell’Arma sul posto. Il bambino è stato trovato nei bagni della struttura, in perfette condizioni fisiche. Tutti hanno tirato un sospiro di sollievo.

Era stato lui a nascondersi all’interno del bagno. «Era convinto - spiega una delle responsabili della struttura che ospita un laboratorio estivo per bimbi dai 6 ai 10 anni - di aver combinato qualcosa di particolare e per la vergogna s’era nascosto. In realtà non c’era nulla di cui vergognarsi. Fortunatamente si è concluso tutto per il meglio». 

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