Spacciava agli studenti minorenni: arrestato
I carabinieri sono risaliti a un ventiquattrenne grazie alle testimonianze dei genitori

Abdallah Rotmi
CONEGLIANO. Anche una studentessa di 16 anni si riforniva dallo spacciatore di hashish arrestato dai carabinieri. I clienti erano quasi tutti italiani e tra loro diversi minorenni. Arrivavano in città dai paesi limitrofi e nei parchi di Conegliano avvenivano le cessioni di droga. In manette è finito Abdallah Rotmi 24 anni marocchino, bloccato mercoledì al parco Mozart. Da diversi mesi i militari stavano alle costole del giovane perché sospettato d'essere il pusher che riforniva i giovani. I carabinieri hanno rilevato 500 cessioni di sostanza stupefacente da fine maggio ai primi giorni di agosto. L'indagine dei carabinieri ha raccolto anche le testimonianze di alcuni genitori: «Siamo preoccupati per nostro figlio, per le sue cattive compagnie», hanno riferito ai militari mamma e papà di minorenni.
E' stata la stazione dei carabinieri di Susegana con il maresciallo capo Rudi Plazzotta a condurre l'indagine, partendo anche dal difficile rapporto che il marocchino aveva proprio con la madre e la sorella. Le zone preferite per lo scambio erano i parchi pubblici, dal parco Mozart vicino al tribunale, ai giardini pubblici di Parè. Ma il giovane si incontrava con i suoi clienti anche vicino ai locali pubblici. Era sufficiente un sms per fissare l'appuntamento e la quantità di hashish da acquistare. I giovani assuntori arrivavano da Susegana, Santa Lucia, San Vendemiano, San Pietro di Feletto, Orsago, San Fior e anche Pieve di Soligo. Abdallah Rotmi, quand'è stato fermato, non aveva con sé sostanze stupefacenti, ma una perquisizione nella sua casa ha permesso di ritrovare 21 grammi di hashish. Il volume d'affari, però, era ben più ampio. «Aveva un grosso giro - ha spiegato il capitano Valerio Marra - che stimiamo in 10 mila euro». I militari hanno così dato esecuzione all'ordinanza di custodia in carcere emessa dal gip Silvio Maras. Rotmi aveva già avuto guai con la giustizia a marzo quando aveva aggredito una cameriera al bowling Colorado e mandato al pronto soccorso anche due carabinieri.
Argomenti:scuola
Riproduzione riservata © Tribuna di Treviso
Leggi anche
Video