Sonia e l’Elisir di lunga vita

«Il nome? Scelto un po’ a caso. Ma Elisir è un… inno alla vita». Aperto da 12 anni, il bar di Sonia Possamai ha guadagnato l’ottavo posto nella classifica parziale, soffiando sul collo della Casa del Dolce e dando vita così a un derby per il primato paesano (appena 100 metri di distanza). Il derby di Fontane Chiesa Vecchia. «Ce la mettiamo tutta, i clienti ci stanno dando una mano, dobbiamo onorare il quinto posto di tre anni fa», osserva la bionda titolare, già protagonista con il suo locale nel referendum precedente, «Sono contenta che siano in lizza anche loro, ma è un derby nel segno del fair play, l’importante è che vinca Fontane». Collaboratrici sono Jenny Battistuzzi e Katia Maso; il locale punta su colazioni, pranzi veloci e aperitivi. Ma all’Elisir, si organizzano anche periodiche feste a tema, porchettate e castagnate, con clienti (ma anche bariste) scatenati al karaoke. La prossima? Probabilmente a settembre e dedicata alla birra. La prima edizione risale alla scorsa estate: ombrelloni e panche all’aperto, birra servita alla spina, pasta a volontà per tutti. Un’opportunità per fidelizzare il cliente, facendo comunità. Come tutte le mattine o in orario aperitivo: si fa gruppo, si scherza, si commenta l’attualità. Si dà un’occhiata al giornale e una sbirciata alla televisione. Spicca sul bancone un portafoto digitale: scorrono foto di avventori e momenti di baldoria, istantanee di vita di un quartiere. «I nostri aficionados? Simpatici e gioviali, un po’ di tutte le età», spiega Sonia. Tre fasce orarie di riferimento. «Le specialità? Tramezzini e panini, insalatone, pasta e riso freddi, specie con l’arrivo dell’estate». La chicca è l’insalata della casa, una sorta di pasto completo: uova, tonno, gamberetti, olive, mozzarella e verdure. Ma “tira” molto l’aperitivo («Merito anche della simpatia delle bariste», rimarca una cliente): spritz anzitutto, patatine in abbondanza e assaggini vari. Ma anche vini al calice: le perle Prosecco Millesimato Col Vetoraz e Franciacorta Ca’ del Bosco, ampia scelta fra vini bianchi e rossi. Fra le curiosità, una foto che ritrae Sonia e le sue collaboratrici assieme a Graziano Rossi, papà del mitico Valentino e a sua volta ex centauro. Appassionato di vetture americane, qualche anno fa, frequentava spesso la zona. «Veniva a pranzare da noi, speravamo ci portasse Valentino…», chiosa la proprietaria del locale. La battaglia, a colpi di coupon, abbraccerà tutto giugno. Accanto alla graduatoria generale, è in ballo la leadership nella frazione.
Mattia Toffoletto
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