Simone studiava al Sansovino la grande passione per i motori

PONTE DI PIAVE
Un ragazzo sempre in mezzo alla gente con una passione travolgente per le due ruote. Così viene descritto Simone Perin, il ragazzo che ieri pomeriggio ha perso la vita tamponando un’auto ferma a un semaforo mobile a Fontanelle. Una morte assurda che se l’è portato via quando non mancavano nemmeno cinque mesi al giorno in cui sarebbe diventato maggiorenne. Chissà se stava già pensando a come festeggiare il suo diciottesimo. Sarebbe stato con i suoi amici, sicuramente. Probabilmente anche con i compagni di scuola: frequentava l’istituto Sansovino di Oderzo e il prossimo anno per lui sarebbe stato quello degli esami. Avrebbe preparato la maturità, a conclusione di tutto un percorso di studi. Al suo diciottesimo sicuramente sarebbero venuti tanti giovani.
Lui era sempre in mezzo alle persone, sapeva trattarle e amava stare in compagnia. La grande passione era la moto e il suo profilo Facebook sotto questo aspetto parla chiaro: la foto di copertina ritrae un motorino, forse il primo che ha guidato, mentre la foto profilo raffigura proprio lo scooter con cui ieri pomeriggio è andato incontro a quel terribile incidente. Simone non aveva praticato sport in paese. La famiglia è di quelle note e rispettate a Ponte. Il papà Mauro è autotrasportatore, la mamma fa l’infermiera: sono stati informati dell’incidente verso le 19.30 di ieri dai carabinieri, a cui è toccato suonare il campanello della loro casa fra Ponte e Negrisia. Simone aveva anche una sorellina, più piccola di un paio d’anni.
La notizia li ha devastati e si sono chiusi nel loro dolore. Oltre ad aver perso un figlio neanche maggiorenne, chi lo ha conosciuto e gli ha voluto bene non riesce a capire cosa sia potuto succedere. Servirà comprendere per dare un senso a quello che è successo, o almeno provarci. Simone amava la sua moto e in quel tratto di strada probabilmente non stava superando i limiti di velocità, fissati ai 70 orari. Ma è stata una distrazione o un malore a non fargli vedere quell’auto? —
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