Sigilli ad Arredissima il caso finisce in tribunale

CASTELFRANCO. Ennesimo contenzioso legale per il Comune di Castelfranco. Stavolta a portare l'ente pubblico davanti al Tribunale Amministrativo Regionale del Veneto è un'azienda privata. Si tratta di Arredissima Treviso Srl, società con esercizio commerciale in via per San Floriano, a due passi dalla circonvallazione. L'azienda ha fatto ricorso al Tar contro un provvedimento del Comune con cui si disponeva la chiusura temporanea dell'esercizio in via per San Floriano. La vicenda risale alla fine del’anno scorso. Gli agenti della polizia locale di Castelfranco sono stati in sopralluogo alla sede di Arredissima. Nel corso del sopralluogo hanno accertato un'irregolarità. In sostanza il fatto che un'area dell'esercizio, che avrebbe dovuto essere destinata ad esposizione, veniva utilizzata invece come area di vendita. In seguito all'accertamento dell'irregolarità, i vigili hanno dato una sanzione pecuniaria. La segnalazione dell'irregolarità è stata inoltrata, come prassi, agli uffici comunali. Da regolamento, il Comune ha disposto con ordinanza datata 8 novembre 2013 la chiusura temporanea dell'attività commerciale. Provvedimento cui l'azienda ha voluto opporsi dando mandato ad un legale per un ricorso. Il ricorso al Tar è stato effettivamente presentato e notificato al Comune il 19 dicembre 2013. Stando a quanto riferisce il legale dell'azienda ci sarebbero dei vizi formali nella procedura. «Non si considerano la natura e la caratteristiche di quest'azienda», spiega l'avvocato Luca Simioni, «non si tratta di punto vendita ad accesso libero, ma di uno spaccio immobiliare. Alcune aree sono accessibili solo in particolari condizioni, su appuntamento e accompagnati da un incaricato. Nella congiuntura economica attuale, una chiusura temporanea non è sicuramente positiva per un'azienda che attualmente dà lavoro ad una settantina di persone». Di fronte al ricorso presentato dall'attività, il Comune ha deciso di resistere. La giunta guidata da Luciano Dussin ha dato mandato all'avvocato del Comune, Mariano Bonato, di resistere al ricorso. Per l'ennesima volta dunque una diatriba tra un privato ed il Comune scaturisce in un contenzioso legale. Sulla vicenda si attende ora il pronunciamento del Tar del Veneto. Il Comune di Castelfranco attualmente ha decine di contenziosi legali aperti con vari soggetti privati. Un grave dispendio di energie e di risorse, in un momento di gravi difficoltà di bilancio.
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