Sequestrati 112 kg di alimenti in un negozio etnico di Treviso
La Polizia Locale ha rilevato gravi violazioni delle norme igienico-sanitarie e ha emesso sanzioni per oltre 5.000 euro.

Un’importante operazione condotta dal Nucleo Tutela dei Consumatori e di Pronto Intervento della polizia locale di Treviso ha portato al sequestro di 112 chilogrammi di carne, pesce, frutta e verdura in un negozio etnico situato nel centro cittadino, nei pressi della stazione ferroviaria.
L’intervento, avvenuto a seguito di accurate verifiche, ha rivelato gravi irregolarità riguardanti l’igiene e la sicurezza alimentare, oltre alla violazione delle normative relative alla corretta esposizione dei prezzi dei prodotti in vendita.

Gli agenti della polizia locale, dopo aver riscontrato le numerose infrazioni, hanno notificato al titolare dell’esercizio commerciale verbali di contestazione per un totale di oltre 5.000 euro in sanzioni amministrative.
Durante l’ispezione, durata oltre due ore, è stata controllata tutta la merce presente nel negozio, che è stata poi posta sotto sequestro per impedire che venisse messa in commercio, prevenendo così possibili danni alla salute dei consumatori.
Oltre al sequestro degli alimenti, la polizia locale ha anche proceduto all'identificazione di alcune persone presenti durante il controllo.

Il comandante della polizia locale di Treviso, Andrea Gallo, ha commentato: «Conoscere le regole dell’igiene e della sicurezza alimentare è un requisito indispensabile per tutti i profili e le figure professionali che fanno parte della filiera alimentare. Esistono procedure che permettono di stabilire e controllare le fasi più a rischio del processo di trasformazione e conservazione degli alimenti. Solo rispettandole è possibile azzerare i pericoli e salvaguardare i consumatori».
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