«Selezioniamo ballerine per i locali notturni»: truffa il socio, condannato a sei mesi

Gli propone di diventare socio in un’agenzia di reclutamento di ballerine di lap-dance. In realtà lo truffa spillandogli oltre cinquemila euro. Risultato: “imprenditore” condannato a sei mesi. Il business proposto non era affatto male: reclutare “artiste” da far lavorare nei locali notturni di tutto il Veneto. Ballerine di lap dance, insomma, da selezionare e piazzare. Attività invidiabile, e pure ben remunerata. Questo, almeno, nella proposta fatta a I.G. da parte da Fabio Gambato. Per rendere più credibile la proposta, Gambato ha dato al possibile socio in affari una cambiale da 6.000 euro risultata però “scoperta”. In questo modo, ha convinto I.G. a consegnarli, a più riprese, una somma totale di 5.210 euro.
I fatti si sono verificati a marzo del 2006. Dopo la cambiale e le prime somme versate, i due avrebbero dovuto creare la società per il reclutamento delle “artiste”. Con il pretesto di ripetuti problemi, Gambato avrebbe sempre rinviato la creazione della società. Dopo circa un anno, quando finalmente si era detto pronto alla creazione della fantomatica attività comune, Gambato si è reso irreperibile. A quel punto I.G. ha presentato denuncia. Ieri è arrivata la condanna.
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