Scuola enologica, la più brava è friulana

CONEGLIANO. Sei centini alla scuola enologica Cerletti: la più brava è Deborah Gelisi della 5B indirizzo viticolo – enologico che si è diplomata con il 100 e la lode. Residente a San Quirino, in...
CONEGLIANO. Sei centini alla scuola enologica Cerletti: la più brava è Deborah Gelisi della 5B indirizzo viticolo – enologico che si è diplomata con il 100 e la lode. Residente a San Quirino, in provincia di Pordenone, è nata tra le vigne, visto che la famiglia possiede un vigneto. Deborah ha iniziato in anticipo il suo percorso scolastico, visto che ha fatto la “primina”. Dopo le elementari e le medie, ha scelto di frequentare la scuola enologica più vecchia d’Europa, a Conegliano. Un percorso brillante, che l’ha portata ad essere presentata agli esami con la media di 9.08. Per lei una tesina, quanto mai attuale, sul legame tra le varie religioni. «Ora farò anche il sesto anno al Cerletti - anticipa Deborah - poi continuerò con una triennale, sempre in ambito enologia e viticoltura». Il vino preferito di questa centina e lode, che grazie alla scuola è riuscita viaggiare in Francia, Bruxelles, Austria e a visitare anche Auschwitz, è il Refosco. Per Deborah, una carriera scolastica con profitto, non solo a livello di voti, ma anche come rappresentante degli studenti. Tra i suoi “colleghi”, altri cinque si sono diplomati con 100: Jessica Da Ruos e Riccardo Da Frè nella 5A gestione del territorio, Enrico Demo della 5A indirizzo viticolo enologico, Michele Bernardi della 5C viticolo enologico e Damiano Vettoretto della 5A produzione e trasformazione.
(sa.b.)


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