Scherzi della diretta e don Enrico sui social dice messa “travestito”

Loria
Look decisamente insolito, per un parroco sul pulpito: tonaca d’ordinanza sì, ma anche occhialoni scuri e cappello alla Blues Brothers. È quanto ha visto chi ha seguito ieri mattina la messa di don Enrico Prete da Loria. Motivo: era stato attivato uno dei “filtri” che applicano i ritocchi a video e dirette Facebook.
In tempi di Covid, molti sacerdoti si attrezzano per portare la parola di Dio nelle case sui social o Youtube. Così don Enrico, che da un po’ manda le messe in diretta con il proprio cellulare posizionato su un supporto fisso a mo’ di telecamera. Solo che ieri qualcosa è andato storto, con l’attivazione del filtro cappello & occhialoni. I fedeli che hanno seguito la messa l’hanno presa con un sorriso.
Qualche mese fa un incidente identico era capitato a un sacerdote campano. Niente di compromettente, decisamente meglio del “like” galeotto partito in settimana dal profilo Instagram addirittura di Papa Francesco, con tanto di indagine in Vaticano per risalire all’autore. —
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