Scarpa e Maffioli, c’è il progetto del nuovo polo professionale

Ipsia e Alberghiero arriveranno negli edifici in via Biagi entro la fine del 2022 Finanziamento da 9 milioni. Favero: «Posizione strategica per gli studenti»

MONTEBELLUNA

Pronto il progetto del nuovo polo professionale che ospiterà l’Ipsia Scarpa e la sede staccata dell’alberghiero Maffioli . Entro la fine dell’anno la Provincia dovrebbe bandire la gara d’appalto per il nuovo polo professionale di Montebelluna, poi entro la fine del 2022 dovrebbe essere pronta la nuova scuola progettata da Atiproject di Pisa, studio specializzato nella progettazione di istituti scolastici oltre che di ospedali e di strutture culturali. Il nuovo istituto, che si svilupperà su tre piani oltre ad un piano interrato, è finanziato per 9 milioni di euro con fondi Bei e fondi regionali e sarà realizzato per stralci dopo aver demolito l’attuale edificio che ospitava anni addietro il liceo in via Biagi. «È una operazione importante, andata in porto grazie alla sinergia tra il Comune di Montebelluna e la Provincia – afferma il presidente della Provincia di Treviso, Stefano Marcon – sembrava impossibile fino ad un paio di anni fa, invece grazie alle capacità della struttura tecnica di intercettare fondi riusciamo a concretizzare opere che servono in provincia di Treviso». «Sarà una struttura scolastica in posizione strategica per la vicinanza con le stazioni dei bus e per la futura presenza del sottopasso in via Piave – aggiunge il sindaco Marzio Favero – con questa operazione diamo una sede nuova non solo all’Ipsia, ma anche alla sede staccata dell’albeghiero». «Questa struttura darà finalmente una casa alla succursale dell’istituto Alberghiero Maffioli presente nella nostra città – commenta Elisa Bressan, del “Pd-Il futuro è adesso” – al fine di ottenere la permanenza dell’istituto Alberghiero a Montebelluna c’è stato un impegno trasversale da parte di tutte le forze politiche». La nuova scuola avrà una trentina di aule e i vari laboratori per i due istituti professionali, potrà quindi ospitare gli oltre 500 studenti dello “Scarpa” e i 250 del “Maffioli” . In abbinata a tale operazione il Comune di Montebelluna varierà nel prossimo consiglio comunale la destinazione d’uso dello “Scarpa” di via Monte Valbella per rendere quell’area residenziale, metterla in vendita e ricavare la quota di investimento che doveva versare alla Provincia ancora per la costruzione del nuovo liceo. –

enzo favero

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