Scacchi, a Montebelluna la palestra dei piccoli fenomeni

MONTEBELLUNA. Un titolo conquistato sul campo: Montebelluna tra le giovani generazioni è la capitale degli scacchisti nel Veneto e ha buone probabilità di diventarlo anche in Italia. Non c'è altra città nella regione che l'altro ieri, a Vicenza, abbia potuto eguagliare il record del capoluogo montelliano e abbia portato a casa quattro titoli regionali nei giochi studenteschi di scacchi dalle elementari fino alle superiori. E si possono aggiungere due squadre vicecampione tanto che, agli inizi di maggio, Montebelluna manderà ben sei squadre a Montesilvano alle finali nazionali dei giochi studenteschi di scacchi.
L'altro ieri, alle finali regionali vicentine, la città di Montebelluna ha vinto ben quattro titoli con le sue squadre studentesche: si tratta della squadra femminile della scuola media dell'Istituo comprensivo "Rita Levi Montalcini", della squadra maschile della scuola media di Biadene del Comprensivo 2 di Montebelluna, della squadra maschile delle scuole elementari "Bertolini", della squadra maschile allievi dell'It "Einaudi". A queste quattro, alle finali nazionali di Montesilvano si aggiungono la squadra maschile delle elementari di San Gaetano, arrivata seconda, e la squadra femminile delle elementari "Saccardo", giunta a sua volta seconda.
Insomma Montebelluna alle finali nazionali di Montesilvano schiererà ben sei squadre, coprendo tutti gli ordini di scuola. E ha molte probabilità di portarsi a casa qualche titolo nazionale. Come mai tanta forza negli scacchi? Un motivo c'è e si chiama Circolo scacchistico "Beniamino Vergani". È intitolato al suo primo cultore di fama, Vergani appunto, è nato nel 1965 e per tanti anni ha avuto le sue sedi in locali pubblici, fino a quando non ha trovato casa, su concessione del Comune, alla Barchessa Manin. Lì sono cresciuti tanti giovani, alcuni dei quali sono diventati maestri di scacchi e campioni italiani e lì sono state avvicinate al mondo degli scacchi generazioni di ragazzi. Ovvio perciò che nelle scuole montebellunesi di ogni ordine e grado ci siano giocatori in grado di andare a costituire squadre capaci di competere a livello nazionale e che in precedenza hanno già portato a casa titoli nazionali. Quest'anno, con ben sei squadre in corsa, almeno un titolo dovrebbe tornare ai piedi del Montello visto che ci sono tre squadre in finale alle elementari, due alle medie e una alle superiori. Saranno tutti a Montesilvano dal 4 al 7 maggio a competere con scolari e studenti che arriveranno dalle altre regioni italiane e dallo stesso Veneto.
Enzo Favero
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