Sartoretto ci crede «Ordinario malgoverno questa città merita di più»

CASTELFRANCO

Il lavoro di cesello per comporre le liste è andato avanti fino a quasi l’ultimo momento, ma alla fine anche la coalizione di centrosinistra “Castelfranco Merita” è arrivata a sintesi, presentando i suoi candidati senza “mini-convention” ma con un comunicato: «Sono molto soddisfatto delle nostre liste e orgoglioso di poter rappresentare una squadra tanto forte e preparata – dichiara il candidato sindaco Sebastiano Sartoretto – In questi anni abbiamo lavorato per costruire un’alternativa concreta e autorevole al malgoverno di Castelfranco. Noi siamo convinti che la nostra città meriti di più dell’ordinaria e svogliata amministrazione. Castelfranco è una città fatta di tanti centri e di nessuna periferia ciascuno con la propria storia, le proprie tradizioni. Ed è proprio da questo presupposto che noi intendiamo dare un volto nuovo alla nostra città. Una città nella quale l’ospedale non viene definito un “cadavere eccellente”, ma torna a essere il presidio sanitario di altissima qualità che abbiamo costruito. Una Castelfranco nella quale l’ambiente sia considerato una risorsa e non un limite. Una città in cui la cultura, la scuola, l’associazionismo siano finalmente protagonisti. Una Castelfranco nella quale ci siano le condizioni per investire, per creare buona occupazione e dalla quale i nostri giovani non pensino di scappare».

Come già annunciato, la coalizione si compone di tre liste: “Sartoretto Sindaco” con capogruppo l’ex docente Nazzareno Bolzon, che annovera tra gli altri anche l’attore Fabio Sartor, lo scrittore Marco Ballestracci, lo storico Giacinto Cecchetto, il gallerista d’arte Marco Mondi, ma anche personalità della scuola come la docente Anna Chiara Quer ed ex consiglieri come Bernardino Spaliviero e Giuseppe Vincenti; “Democratici per Castelfranco” guidata da Anna Bassani, nota per le sue battaglie a tutela dei diritti dei disabili, gli attuali consiglieri Pd Claudio Beltramello (in corsa anche per la Regione) e Sandro Faleschini, il verde Giovanni Colombo (anche lui in lista per le Regionali) e il referente di Articolo 1 Mario Bertolo, ma anche il recordman delle preferenze delle passate amministrative Alessandro Boldo; infine “Castelfranco Civica” con il consigliere Gianni Fiscon, già candidato sindaco “civico” nel 2015, e Andrea Rossato, figlio dell’ex vicesindaco Pierantonio, il presidente del quartiere Verdi Pierluigi Brustolon, Matteo Rosina, attivo nel mondo del volontariato e delle parrocchie e lo storico Flavio Trentin. «Le tre liste – conclude Sartoretto – che mi accompagnano sono costituite da esperienze, storie e sensibilità diverse che hanno scelto di lavorare insieme a un progetto di ampio respiro per il bene di Castelfranco». —





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