Sagra di Arcade, le giostre lasciano la piazza
Norme sulla sicurezza troppo restrittive: le strutture traslocano nel parcheggio delle elementari

GUERRETTA ARCADE AG. FOTOFILM CANDIDATI NICO PRESTI SINDACO DI ARCADE, IN FOTO
ARCADE. I protocolli di sicurezza del ministero dell’Interno fanno spostare le giostre della sagra di San Lorenzo. Anche Arcade, con la festa paesana che da 23 anni si tiene in piazza, ha dovuto piegarsi alle norme super restrittive indicate dopo i fatti di Torino, e per questo, per ragioni di sicurezza pubblica, le giostre saranno posizionate nel parcheggio delle scuole elementari, e non, come da tradizione tra il vecchio municipio, la biblioteca e la chiesa.
«Le nuove regole di sicurezza sono ferree», ha spiegato il sindaco di Arcade Domenico Presti, «avremmo dovuto chiudere l’accesso alla piazza per tutta la durata della sagra (4-10 agosto), ed è facile capire che non è possibile. Inoltre ne il Comune ne il circolo Noi hanno così tanti volontari da riuscire a costituire un anello di sicurezza attorno alla piazza, dove si sarebbero dovute posizionare le giostre. Con il comandante Riccardo Sutto abbiamo cercato un’alternativa, ma non ce ne sono. Abbiamo anche dovuto creare una via di uscita in più in via XI febbraio».
La preoccupazione degli Interni, che hanno prodotto la circolare su “security e safety”, non è tanto, almeno per quanto riguarda eventi come la sagra di Arcade, il pericolo di attacchi terroristici quanto l’effetto panico. Proprio com’è successo a Torino, dove non c’è stato alcun attacco, ma il boato dovuto al cedimento di una ringhiera ha scatenato il terrore; una fuga incontrollata che è terminata con un bollettino di centinaia di feriti. Una normativa che così come riguarda i grandi festival, coinvolge tutti gli eventi con un’ampia partecipazione di pubblico.
«Anche a me sarebbe piaciuto vedere le giostre dove sono di solito, ma la sicurezza viene prima di tutto. Sono convinto che le famiglie faranno qualche passo in più, e andranno comunque alle giostre», conclude Presti. Il cuore della sagra resterà dietro alla chiesa, con lo stand gastronomico e la musica. Ma non tutti in paese hanno apprezzato la decisione di spostare le giostre. Non sono pochi coloro che già hanno sentenziato che sarà un fallimento, e che le giostre resteranno deserte. Ma le polemiche, più che per quelle decine di metri in più da fare per raggiungerle, sono per un clima che inevitabilmente sarà diverso rispetto al passato, con la sagra che “invadeva” tutto il centro di Arcade.
(f.c.)
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