Sabato c’è Pino Daniele ma il parco è ancora fuori uso

CONEGLIANO. Arrivano le stelle, ma il parco della Zoppas Arena è ancora devastato. Pino Daniele il 6 dicembre, Caparezza il 12: intanto, però, l’area di via dello Sport su cui si era fermato il...

CONEGLIANO. Arrivano le stelle, ma il parco della Zoppas Arena è ancora devastato. Pino Daniele il 6 dicembre, Caparezza il 12: intanto, però, l’area di via dello Sport su cui si era fermato il Circo Medrano, utilizzata anche come parcheggio e cinodromo (la domenica mattina), resta inutilizzabile, “arata” e maltrattata dal passaggio dei camion del circo. Situazione aggravatasi a causa dell’ultima pioggia. Comune pronto a prendere provvedimenti: i soldi per ripristinare il prato saranno chiesti al Circo Medrano, mentre per il futuro arriveranno regole più severe per chi organizzerà spettacoli alla Zoppas Arena o nei dintorni. Luigi D’Este, ex consigliere Cinque Stelle, aveva fotografato per la prima volta il parco sette giorni fa, inviando le foto in municipio. Lunedì, quando è tornato sul posto, ha notato che la situazione era peggiorata: «Mancano le papere e poi il laghetto sarà completo» il commento ironico per le aiuole finite sott’acqua. Le rotaie dei camion hanno trasformato il parco (e parcheggio) in una palude, così come successo all’Home Festival di Treviso a settembre dopo un acquazzone che aveva intrappolato decine di automobili. Il parco della Zoppas Arena resta inutilizzabile: «Il circo se n’è andato da un po’, ma oltre al prato devastato ha lasciato anche deiezioni degli animali, e sacchetti di rifiuti ancora lì». Il Circo Medrano coprirà le spese sostenute dal Comune per la sistemazione dell’area. Prima che le piogge di ieri aggravassero la situazione, l’assessore Franca Perin era stata in sopralluogo in via dello Sport, commentando: «Il circo aveva lasciato una cauzione di 300 euro, controllerò con gli uffici se è stata restituita. In caso contrario, la tratterremo. Manderemo una ruspa per riallineare il terreno, e chiederemo i soldi dell’intervento al circo. Di questa esperienza possiamo fare tesoro, in futuro ci cauteleremo ancora di più». (a.d.p)

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