Sabato a Signoressa l’addio a Christian

Venerdì alle 20 invece, sempre in chiesa a Signoressa, sarà recitato il rosario in suffragio della giovane promessa del calcio.

Lunedì sera si sono incontrati ,con il presidente Livio Michielin, con i tecnici e gli altri dirigenti, i compagni di squadra della Fulgor Trevignano, società con cui era tesserato Christian. Gli amici lo hanno ricordato tra le lacrime e hanno valutato come commemorarlo il giorno dei funerali. Attendono però di parlarne anche con i genitori. «L’intenzione è di porre la sua maglia sulla bara», dice il presidente della Fulgor Trevignano, Livio Michielin, «poi ci possono essere anche altre proposte, ma siccome ci saranno anche altri gruppi che vorranno ricordarlo non vogliamo passare davanti a nessuno e attendiamo di parlare con mamma e papà di Christian per sapere da loro cosa gradiscono che facciamo per ricordare loro figlio». Erano scossi i compagni di squadra. «Erano addolorati, distrutti», dice il presidente della Fulgor Trevignano, «con alcuni di loro era stato assieme sabato per festeggiare un compleanno e poi era voluto tornare a casa perché la domenica aveva il torneo a Villa d’Asolo. Con altri si era ritrovato proprio alla maratona di calcio a 5. Sono distrutti i suoi compagni di squadra». E a casa i genitori Ivano e Angela Zamin e la sorella Erica, tornata dall’estero non appena ha saputo della tragica scomparsa del fratello, non sanno darsi pace. C’è un via vai continuo di parenti e amici che vogliono confortarli, ma la tragedia che li ha colpiti domenica lungo quella strada di Altivole li ha lasciati nella disperazione. (e.f.)